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Appuntamenti 17 Set 2013

Roma, martedì 17 settembre assemblea pubblica per un laboratorio permanente Rai di produzione e scuola di cinema documentario

Martedì 17 settembre alle 16.30 presso la Sala Deluxe della Casa del Cinema di Roma - struttura promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio, per la direzione artistica di Caterina d’Amico e la gestione di Zètema Progetto Cultura – si terrà la prima Assemblea pubblica dell’unico progetto nato dal basso, con la collaborazione di autori, inviati e documentaristi Rai, con l’obiettivo di creare all’interno della RAI un presidio permanente di produzione e scuola di cinema documentario.

Martedì 17 settembre alle 16.30 presso la Sala Deluxe della Casa del Cinema di Roma - struttura promossa dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio, per la direzione artistica di Caterina d’Amico e la gestione di Zètema Progetto Cultura – si terrà la prima Assemblea pubblica dell’unico progetto nato dal basso, con la collaborazione di autori, inviati e documentaristi Rai, con l’obiettivo di creare all’interno della RAI un presidio permanente di produzione e scuola di cinema documentario.

I promotori del progetto, attivi già dal 2006, vogliono così ridare dignità al genere documentario, oggi ritornato all’onore delle cronache grazie anche alla vittoria di “Sacro Gra” al Festival del Cinema di Venezia.

Un progetto innovativo per l’Italia e per l’Europa che potrebbe contribuire a realizzare il concetto di Servizio pubblico  e allo stesso tempo accrescere l’autorevolezza e l’indipendenza  della nuova Rai.

Il gruppo di lavoro formato inizialmente da Stefano Mencherini (giornalista indipendente, autore e regista Rai);  Santo Della Volpe (inviato speciale Tg3); Filippo Vendemmiati (vicecaporedattore TgR Bologna); Ornella Bellucci (autrice radiofonica precaria di RadioRai) e da Amedeo Ricucci (inviato Tg1) che non è tra i promotori  ma lo sostiene da sempre, ha scelto di tenere la prima Assemblea nazionale del 17 settembre a  “microfoni aperti” per dare la possibilità a chiunque di intervenire con suggerimenti, critiche, proposte.

Alla Assemblea interverranno, tra gli altri, Sergio Zavoli che nel 2007 si offrì generosamente di diventare il “garante” di questa iniziativa qualora Rai l’avesse realizzata, Gherardo Colombo, membro Cda Rai, Stefano Rulli, presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia,  Nicola Borrelli, Direttore Generale per il Cinema del Ministero Dei Beni Culturali. Inoltre, sono stati invitati a partecipare la Presidente RAI Anna Maria Tarantola, il Dg Rai Luigi Gubitosi, ed altri membri del Cda RAI, oltre ad alcuni parlamentari della Commissione di vigilanza Rai.

E’ atteso in apertura  il saluto dell’Assessore alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale Flavia Barca.

Su alcuni siti come Articolo21, Anac, Peacelink, stefanomencherini.org ed altri che stanno raccogliendo l’appello della campagna in atto, sono aperti appositi box dove chiunque può intervenire sull’argomento. Tutte le testimonianze saranno lette durante l’assemblea alla Casa del Cinema.

“Perché se la Rai è, come deve essere, Servizio Pubblico, è giusto che un progetto che neppure la BBC è mai riuscita a realizzare, dia la possibilità a chi tra l’altro paga il canone, di esprimersi liberamente sul tema, ancor  prima di un diretto interessamento dei vertici aziendali”, dichiara Stefano Mencherini.

Santo Della Volpe rimarca: “La stretta connessione del progetto con la mission di quella che è la più grande azienda culturale italiana e si augura che quello del Laboratorio possa diventare un punto di forza anche all’interno del nuovo Contratto di Servizio tra Stato e Rai”.

Filippo Vendemmiati (David Donatello per “E’ stato morto un ragazzo” sulla vicenda Aldrovandi) invece stigmatizza: “con l’amore infinito che ho per la mia azienda, la contraddizione di chi da dipendente Rai è costretto ad auto produrre i propri documentari  all’esterno, prendendo magari periodi di ferie o di aspettativa pur di non vedere cancellata la propria professionalità”

I microfoni saranno aperti per chiunque  vorrà prendere la parola  (con un minuto di intervento). Le iscrizioni a parlare saranno prese sul posto durante l’Assemblea.

Dalle ore 19 circa fino alle 24, dopo la chiusura dell’Assemblea, nella Sala Kodak saranno proiettati i seguenti documentari, alcuni alla presenza degli autori:

I vivi e i morti di Goro, di Sergio Zavoli  (1961)

Ritorno a Srebrenica, di Santo Della Volpe  (2012)

Zona Pericolosa, di Citto Maselli (1959)

Estatti da  Mare nostrum (2003) e Schiavi 2013) di Stefano Mencherini

Ilva, c’era una rivolta audio documentario di Ornella Bellucci (2013)

E’ stato morto un ragazzo  di Filippo Vendemmiati (2010)

I giorni della rabbia di Amedeo Ricucci (anno)?

Terre in moto  di  Michele Citoni, Angela Landini, Ettore Siniscalchi  (2006)

I paesaggi del sale  di  Lucio Gaudino   (1995)

Dove Casa del Cinema - Largo Marcello Mastroianni, 1
Parking: Parcheggio di Villa Borghese
La Casa del Cinema è accessibile ai visitatori disabili

In collaborazione con          Rai; Rai Cinema 01 distribution

Sponsor tecnici                   Deluxe; Kodak

Partner tecnologico             Cinemeccanica

Biglietti                              Ingresso gratuito

Informazioni                       tel. 060608 www.casadelcinema.it www.060608.it

 

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