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Appuntamenti 01 Dic 2014

Roma, 2 dicembre, conferenza stampa per presentare il Primo Forum internazionale contro le mafie “A mano disarmata”

Per la prima volta in Italia un forum internazionale contro le mafie. “A mano disarmata” è un progetto dell’Associazione stampa romana e della Fondazione Musica per Roma per mettere a confronto quello che accade ai giornalisti che si occupano di criminalità organizzata sia a livello internazionale sia italiano. Quest’anno il focus di “A mano disarmata” indaga la relazione tra Messico e Italia e, in particolare, quella che i giornalisti raccontano sul narcotraffico, sulla collusione con la politica e le istituzioni e anche sulla tacita connivenza che, in parte, esiste nella società civile.

Per la prima volta in Italia un forum internazionale contro le mafie. “A mano disarmata” è un progetto dell’Associazione stampa romana e della Fondazione Musica per Roma per mettere a confronto quello che accade ai giornalisti che si occupano di criminalità organizzata sia a livello internazionale sia italiano. Quest’anno il focus di “A mano disarmata” indaga la relazione tra Messico e Italia e, in particolare, quella che i giornalisti raccontano sul narcotraffico, sulla collusione con la politica e le istituzioni e anche sulla tacita connivenza che, in parte, esiste nella società civile.

 

conferenza stampa

Presentazione del Primo Forum internazionale contro le mafie
“A MANO DISARMATA”

2 dicembre 2014
Ore 11.30
Stampa Estera
Via dell’Umiltà, 83 c

Per la prima volta in Italia un forum internazionale contro le mafie. “A mano disarmata” è un progetto dell’Associazione stampa romana e della Fondazione Musica per Roma per mettere a confronto quello che accade ai giornalisti che si occupano di criminalità organizzata sia a livello internazionale sia italiano. Quest’anno il focus di “A mano disarmata” indaga la relazione tra Messico e Italia e, in particolare, quella che i giornalisti raccontano sul narcotraffico, sulla collusione con la politica e le istituzioni e anche sulla tacita connivenza che, in parte, esiste nella società civile. Il sottile fil rouge e le similitudini che legano il cartello messicano e la ‘ndrangheta calabrese narrati attraverso un docufilm e le testimonianze dei giornalisti che sono impegnati, in prima linea, a raccontare la verità.  Perché raccontare la verità può anche essere mortale.

Partecipano:

Paolo Butturini (segretario ASR)

Attilio Bolzoni (inviato de La Repubblica)

Carlo Fuortes (AD Fondazione Musica per Roma)

Andrea Scrosati (EVP Programming Sky Italia)

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