NICOSIA, 29 AGO - Le autorita' turco-cipriote hanno rilasciato i due giornalisti greco-ciprioti arrestati venerdi' scorso con l'accusa di aver effettuato riprese televisive di una zona militare.
Lo riferisce oggi l'agenzia cipriota Cna precisando che i due - il reporter Adonis Pallikarides e il cameraman Nikitas Dalitis, entrambi della rete TV Sigma - sono stati rimessi in liberta' nella serata di ieri. I due si erano recati nella parte Nord di Nicosia - occupata dalle truppe turche sin dall'estate 1974 - per intervistare Ali Erel, uomo d'affari ed ex direttore della Camera di Commercio turco-cipriota. Il ministro della giustizia cipriota Sofoklis Sofokleous aveva subito stigmatizzato il comportamento delle regime d'occupazione come ''provocatorio, inaccettabile e immorale'' mentre, da parte loro, sia il sindacato dei giornalisti greco-ciprioti sia i partiti politici greco-ciprioti - ma anche diversi media turco-ciprioti - avevano duramente condannato l'arresto dei due uomini. Cipro e' divisa dal 1974 quando, in seguito ad un fallito colpo di stato di nazionalisti greco-ciprioti, Ankara invio' sull'isola un contingente militare che da allora ne occupa il 38 per cento nel territorio nella parte Nord. (ANSA).