(Astro9colonne) - New York, 22 mar - I bambini e gli adolescenti maggiormente esposti a immagini erotiche o comunque “piccanti” hanno una maggiore probabilità di intraprendere un’attività sessuale precoce. E senza le adeguate precauzioni.
Questa la conclusione alla quale è giunta un’equipe di studiosi americani, che ha indagato sulle relazioni tra la quantità di contenuti sessuali che bombardano i più giovani e i rapporti degli adolescenti con l’altro sesso. La ricerca, pubblicata dal “Journal of Adolescent Health”, sottolinea come il cinema, la televisione, la musica e le riviste possono fungere da “ipercomunicazione” sessuale per i più giovani e conclude che i media hanno un’influenza sul comportamento dei giovani almeno pari a quella dei genitori, dei coetanei o della religione. A oltre 1000 ragazzi statunitensi tra i 12 e 15 anni è stato chiesto di elencare il tipo di media da loro più utilizzato di frequente, e poi sono state poste alcune domande riguardanti la salute e il livello di attività sessuale, se fossero mai usciti con una ragazza, l’avessero baciata, o avessero avuto rapporti completi. I ricercatori hanno quindi passato al setaccio i contenuti erotici di 264 fra riviste, film e trasmissioni elencate dai ragazzi, giungendo alla conclusione che nella maggior parte dei casi il sesso veniva presentato come “privo di rischi”: generalmente i rapporti si consumavano fra coppie non sposate, e solo molto raramente si faceva riferimento a mezzi di contraccezione. “L’adolescenza – osservano gli studiosi – è un periodo si sviluppo caratterizzato da un’accentuata ricerca di informazioni, specialmente per quanto riguarda il mondo degli adulti, e data la mancanza di informazioni facilmente accessibili in materia di sessualità, i più giovani si rivolgono sempre di più ai media per apprendere quali sono gli standard sessuali”.