C'è tempo fino al 25 novembre per iscriversi alla venticinquesima edizione del seminario di formazione di Redattore Sociale. Per l'edizione 2019 (29 novembre – 1 dicembre) giornalisti da tutta Italia si ritroveranno nella consueta sede della Comunità di Capodarco, nelle Marche, per discutere di 'Guerra e pace'. L'attenzione sarà al tema dei conflitti, alle esperienze di coesione sociale e ai 'sostegni' sui cui essa poggia: la capacità progettuale delle associazioni, la riduzione delle differenze, il dialogo generazionale, l'accoglienza, la forza educativa della scuola.
Trenta i relatori che si avvicenderanno al seminario. Fra gli ospiti: Ferruccio De Bortoli, a cui è affidata la chiusura della tre giorni; il sottosegretario Pier Paolo Baretta; il maestro Cesare Moreno; i ricercatori Stefano Laffi e Maurizio Ambrosini; l'illustratore Andrea Rauch; lo scrittore Angelo Ferracuti.
L'apertura del seminario sarà dedicata ai 25 anni dei seminari di Redattore Sociale, una sessione a più voci, che a partire dall'esperienza di Capodarco, ragionerà sulla professione giornalistica e sulle sfide future, con Vinicio Albanesi, Franco Elisei, Maurizio Blasi, Roberto Natale, Vittorio Di Trapani e Stefano Trasatti.
Una sessione sarà dedicata a 'Le storie alla radio' con Andrea Borgnino, responsabile dei contenuti del canale Rai Radio Techetè; Paolo Restuccia, regista del programma di Radio2 'Il ruggito del coniglio' e (in collegamento) Marco Presta che della trasmissione è lo storico conduttore, assieme ad Antonello Dose.
Tante anche le voci che si alterneranno nei tre workshop di sabato 30 novembre, per raccontare il futuro dell'accoglienza ai migranti, gli spazi (condivisi e contesi) delle città e il dialogo tra generazioni.
Il programma completo è online sul sito web dei seminari, dove è già possibile iscriversi. Per i giornalisti l'iscrizione tramite la piattaforma Sigef darà diritto a 17 crediti formativi.