Radio Radicale: dimissioni del cdrv e delle rappresentanze sindacali

Il Comitato di redazione di Radio Radicale e tutte le rappresentanze sindacali aziendali del Centro di Produzione s.p.a. hanno deciso di dimettersi per esprimere il proprio totale dissenso verso le decisioni
assunte dall'azienda in merito a quanto avvenuto all'inizio dell'anno nei locali della radio.
In questi due mesi abbiamo posto il problema della tutela dell'integrità fisica e morale di chi lavora a Radio Radicale indipendentemente dalla natura del contratto, ma l'azienda ha preferito respingere ogni nostra ragionevole richiesta.

Anche la lettera con cui 25 dipendenti chiedevano garanzie sull'incolumità dei dipendenti è rimasta senza risposta.
A chiudere ogni residuo spazio di interlocuzione ha contribuito, infine, l'atteggiamento dell'Editore rimasto sostanzialmente sordo davanti alle questioni sollevate dai colleghi che a più riprese lo hanno interpellato.
Arrivati a questo punto non possiamo restare indifferenti di fronte al comportamento dell'azienda che rifiuta il confronto e rende di fatto impossibile mantenere normali e corrette relazioni sindacali.
E' in gioco il rispetto delle più elementari regole della convivenza civile.
Per tutti questi motivi, e per senso di responsabilità nei confronti di colleghe e colleghi, non ci è possibile protrarre oltre il nostro mandato.
Comitato di Redazione Snater Slc-Cgil