Una sorprendente accoppiata: l'economista francese e l'attore, autore e regista italiano. Insieme per una lezione fuori dagli schemi e dentro la realtà, tra pandemia, guerre, disuguaglianze, ingiustizie, povertà e informazione.
Julia Cagè e Marco Paolini sono i docenti d'eccezione della giornata inaugurale del corso di Alta formazione organizzato da Università di Padova, Federazione nazionale della Stampa italiana e Articolo 21, con la collaborazione dell'Ordine dei giornalisti, su informare promuovendo una società inclusiva e contrastare le fake news e che quest'anno si sdoppia per accogliere, oltre a giornalisti e operatori della comunicazione, anche gli educatori.
L'appuntamento è il 5 maggio dalle 14.30 alle 17.30 nell'aula magna del Bo a Padova ed è aperto al pubblico quale occasione di confronto e dibattito sul tema complesso della comunicazione fornendo punti di vista eterogenei e singolari.
Cagè insegna all'Università Science Po di Parigi e nelle sue riflessioni è centrale il concetto di informazione come bene comune e strumento irrinunciabile per la costruzione e lo sviluppo di società autenticamente democratiche. Il suo intervento verterà sulla creazione di nuove alleanze fra cittadinanza e media per una informazione di qualità e indipendente.
Paolini, narratore di forte impatto impegnato a raccontare i cambiamenti delle società con la sua riflessione sul cosiddetto Greenwashing stimolerà a riflettere sule vie da intraprendere per nuove forme di umanesimo sostenibile.
La partecipazione sia in presenza che da remoto è possibile solo a seguito della compilazione del modulo di registrazione disponibile a questo link.
Per i giornalisti previsti anche 5 crediti formativi (50 posti in modalità frontale, 70 in modalità online) previa registrazione, a partire da venerdì 29 aprile, tramite la piattaforma per la formazione dell'Ordine.
L'introduzione è affidata a Laura Nota, direttrice del corso, docente di Psicologia all'Università di Padova. Seguiranno i saluti della Magnifica Rettrice Daniela Mapelli; di Egidio Robusto, direttore del Dipartimento Fisppa; della dirigente dell'Istituto comprensivo 2 Bassano, Marika Fiorese; del segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso; del presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Carlo Bartoli; del presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti.
Nell'occasione sarà presentato anche il volume "Aver cura del vero" (edizioni Nuovadimensione) appena distribuito in libreria. Il testo testimonia il senso di questa innovativa esperienza denominata "laboratorio Padova", di cui il corso di Alta formazione è una delle articolazioni, che per la prima volta in Italia mette insieme docenti e giornalisti per approfondire con metodo rigoroso e scientifico il tema dell'informazione e della narrazione dei fatti che non può prescindere dal possesso e dalla capacità degli strumenti critici necessari a decodificare la complessità del mondo in cui tutti siamo immersi. Il tutto attraverso un modello di formazione continua e verificata. (Da: sindacatogiornalistiveneto.it)