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Internazionale 07 Gen 2008

Pubblicità, rivoluzione in arrivo: nel 2009 in Uk internet sorpasserà la tv

La Gran Bretagna diventerà la prima grande economia mondiale dove gli inserzionisti spenderanno più su Internet che negli spot in tv, secondo le ultime previsioni di Group M, una delle maggiori agenzie di media buyer del mondo, parte della Wpp.

La Gran Bretagna diventerà la prima grande economia mondiale dove gli inserzionisti spenderanno più su Internet che negli spot in tv, secondo le ultime previsioni di Group M, una delle maggiori agenzie di media buyer del mondo, parte della Wpp.

Secondo l’agenzia, nel 2009 la spesa pubblicitaria su Internet in Uk supererà quella sulla tv, che è stata il principale mezzo di comunicazione per la vendita di pubblicità per cinquant’anni. Ma altre economie, non così grandi ma molto digitalizzate, arriveranno prima della Gran Bretagna: Group M prevede che in Svezia il sorpasso della pubblicità su Internet rispetto alla spesa in spot per la tv avverrà già quest’anno. Quanto alla Gran Bretagna, alla fine del 2008, Internet rappresenterà il 24,8% della spesa complessiva sui media inglesi, registrando una crescita eccezionale di quasi il 31% per un valore di 3,4 miliardi di sterline, mentre la pubblicità in tv avrà ancora il 26% dello share, ma dopo aver messo a segno una magra crescita dell’1%, per un valore di 3,56 miliardi di sterline; dopodiché, le entrate pubblicitarie su web cresceranno del 6% in un anno e supereranno la tv nel 2009. Tuttavia Group M avverte: questo non significa che la tv non sarà più un mezzo di comunicazione importante per la pubblicità. "Internet non è un solo medium, il tuo tasso di crescita è l’unione di tre diversi settori che crescono a velocità diverse: ricerca, display e classified", dicono gli analisti dell’agenzia. E’ la ricerca a trainare la crescita, ma i soldi investiti qui non vengono sottratti ai budget per la pubblicità in tv, ma arrivano dal settore del direct marketing o da nuovi investimenti. E’ invece il display advertising online a costituire una minaccia per i media tradizionali: qui sì che arrivano i soldi dirottati da giornali e tv. (9Colonne)

@fnsisocial

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