Per anni ha vissuto dietro le sbarre del mobbing. Ha resistito grazie al suo coraggio e alla sua voglia di combattere per liberarsi. E ha raccontato la sua battaglia e la sua vicenda umana in un libro. Una testimonianza vera che è denuncia del fenomeno ma anche lezione di vita e insegnamento. Edito da Memori, con la prefazione di Lucia Visca, presidente della Commissione Pari Opportunità della Fnsi - è in libreria ''Mobbing storia di una donna che non si arrende''. L'autrice del volume, Caterina Ferraro Pelle, è anche la protagonista della vicenda: una dirigente della Pubblica Amministrazione che, apparentemente per futili motivi, diventa improvvisamente feroce bersaglio dei vertici della struttura nella quale opera professionalmente.
Si tratta di una cronaca carica di emozioni e intensa che narra di continui trasferimenti, di vessazioni, di costrizioni all'isolamento e di vere e proprie aggressioni e intimidazioni subite in un ampio e incredibile lasso di tempo: un incubo che sembra non finire mai. Ma il racconto è anche la vicenda umana di una donna che si mostra decisa a reagire e a rispondere colpo su colpo: dal punto di vista psicologico e spirituale ma anche concretamente, disponendosi ad affrontare - e a vincere, alla fine - le faticose battaglie che la vedranno combattere in Tribunale, ottenendo anche il reintegro al posto di lavoro.
Alle parti autenticamente drammatiche del racconto si alternano brani nei quali l'autrice analizza - viene da dire ''freddamente'': sforzo e sofferenza sono evidenti, visto che lei stessa ne è interprete - il fenomeno sempre piu' diffuso del mobbing, fornendo suggerimenti pratici per affrontarne coraggiosamente la condizione: in pratica, una ''guida di autodifesa'' utilissima soprattutto in tempi come questi, dove la sicurezza del posto del lavoro è messa in discussione continuamente e anche - il libro ne è l'esempio lampante
- nei modi piu' crudeli. Il volume verrà presentato il prossimo 26 ottobre, alle ore 18 presso la Casa Internazionale delle Donne, Via della Lungara 19 a Roma. Con l'autrice, ne discuteranno: Paola Balducci, avvocato, responsabile giustizia Verdi, e Teresa Dattilo, psicoterapeuta, donna e politiche familiari-Casa internazionale delle donne Bia Sarasini, giornalista, presidente della Società delle Letterate. Alessandra Vanzi leggerà alcuni brani del libro. (ADNKRONOS)