Giovedì 13 luglio, ore 16 - Salone degli Arazzi, RAI, viale Mazzini 14
Come si concilia una funzione sociale come quella del giornalista Rai con una condizione lavorativa precaria? Il “lavoro a singhiozzo”, il continuo turn-over giornalistico in redazione, risponde adeguatamente alla necessità di una informazione autonoma e di qualità, quale è quella che la Rai deve ai cittadini? Il sindacato denuncia da lungo tempo come il lavoro giornalistico precario, anche alla Rai, sia in realtà un lavoro ricattabile, sul quale pesano o rischiano di pesare pressioni indebite, che per la sua incerta natura non può tutelare il cittadino nel suo diritto costituzionale di essere informato in modo trasparente. Come risponde la politica? A discuterne, al dibattito su “Funzione sociale precaria: il lavoro del giornalista Rai tra precariato e responsabilità”, organizzato dall’Associazione Stampa Romana insieme alla Rai, saranno il Sottosegretario al ministero del Lavoro on.le Rosa Rinaldi, il sen. Maurizio Sacconi, la Direzione Generale Rai, i Consiglieri d’amministrazione Rai, il segretario della Fnsi Paolo Serventi Longhi, il segretario dell’Associazione Stampa Romana Silvia Garambois, il segretario dell’Usigrai Roberto Natale, i rappresentanti del Coordinamento precari Rai. Sono stati invitati, inoltre, il ministro delle Comunicazioni on.le Paolo Gentiloni, l’on. Mario Landolfi, parlamentari e esperti del settore. Nell’ambito del convegno sul precariato, sarà presentato il Premio giornalistico dedicato alla memoria di Paola Angelici, premio organizzato dalla Rai e dall’Associazione Stampa Romana destinato a colleghi precari Rai.