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Fnsi 23 Apr 2004

Politica dei tagli a La7, ora tocca agli straordinari. Protesta il Cdr che proclama lo stato di agitazione. Fnsi e Assostampa minacciano la denuncia per comportamento antisindacale

Politica dei tagli a La7, ora tocca agli straordinari. Protesta il Cdr che proclama lo stato di agitazione. Fnsi e Assostampa minacciano la denuncia per comportamento antisindacale

Politica dei tagli a La7, ora tocca agli straordinari. Protesta il Cdr che proclama lo stato di agitazione. Fnsi e Assostampa minacciano la denuncia per comportamento antisindacale

Il direttore Giulio Giustiniani ha comunicato ai giornalisti di ''La7'' la decisione di procedere all'abolizione degli straordinari a partire dal mese di maggio, ''Un atto gravissimo destinato a danneggiare fortemente la linea editoriale basata sull'informazione che negli ultimi due anni ha connotato positivamente l'emittente con un + 30% di raccolta pubblicitaria nel 2003, consolidandone la presenza nel panorama televisivo nazionale''. A darne notizia e' il Cdr de La7 che aggiunge: ''La decisione di Giustiniani (anche direttore editoriale e consigliere di amministrazione di ''La7'') conferma purtroppo quel processo di progressiva dismissione dall'informazione della rete controllata da ''Telecom Italia''Telecom Italia che ha gia' visto nelle settimane scorse l'annuncio di tagli al budget, la soppressione dei telegiornali sportivi (2 edizioni quotidiane dal lunedi al venerdi) e, solo ieri, il ritiro della copertura giornalistica dal medioriente, Iraq compreso. In processo peraltro ufficializzato dalla stessa controllante editrice ''Telecom Italia Media'' che il 25 marzo scorso ha annunciato una ''prossima revisione del piano editoriale di ''La7''. Per difendere un patrimonio che crediamo riguardi l'intero settore televisivo nazionale e lo stesso pluralismo dell'informazione, - sottolinea il Cdr - giornalisti di ''La7'' hanno scioperato il 29 e 30 marzo scorso ma la serrata messa in atto dall'azienda e dalla direzione, bloccò allora le finestre informative previste dallo sciopero audio video, un episodio senza precedenti nelle relazioni sindacali dell'emittenza nazionale che la Fnsi e l'Associazione della stampa romana hanno annunciato di voler impugnare, denunciando il comportamento antisindacale dei vertici di 'La7'''. Il comitato di redazione ha confermato lo stato di agitazione convocando i giornalisti in assemblea. (AGI)

@fnsisocial

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