Il Cdr Esecutivo della Arnoldo Mondadori Editore rileva «con stupore e indignazione che, per saperne di più sulle strategie future della Periodici Mondadori, a quanto pare si è tenuti a leggere quotidiani e siti economici che, quasi ogni giorno, ospitano dichiarazioni e interviste dei vertici aziendali su questi argomenti». È quanto si legge in una nota dei rappresentanti dei giornalisti del gruppo.
«Così – prosegue il Comitato di redazione – al danno di una dichiarazione insensata di 35 esuberi del corpo redazionale (cioè 1 su 4), che ha ovviamente provocato preoccupazione in tutti i giornalisti, si aggiunge la beffa di una controparte che, anziché informare la rappresentanza sindacale come previsto dal contratto, preferisce esternare a mezzo stampa. Un comportamento che non esitiamo a definire irrispettoso».