Pechino vuole avere la sua al Jazeera. La China Central Television (Cctv) sta prendendo forma in un ufficio di Washington dove sono già al lavoro oltre 60 giornalisti provenienti da grandi network come Nbc, Bloomberg e Fox News. Un investimento multi milionario che, secondo gli esperti di Cina, punta alla creazione di una tv in lingua inglese che faccia concorrenza ai grandi network internazionali mostrando il punto di vista cinese.
I leader cinesi vogliono contrastare "il dominio globale dei media e della cultura occidentali", dice David Bandurski, del gruppo di ricerca "China Media Project" dell'università di Hong Hong. E per farlo, spiega, stanno investendo milioni di dollari in diversi media, come l'agenzia stampa di Stato Xinhua e la Cctv, per diffondere il punto di vista di Pechino.
Intanto ai dubbi sull'indipendenza dei giornalisti nell'ambito di una tv controllata da Pechino, la Cctv risponde che il management della televisione a Washington "ha il potere di prendere decisioni editoriali" e che la nuova rete "dimostrerà la sua credibilità nel tempo".
La tv partirà il mese prossimo con un'ora di programmazione di news e talk show, con l'obiettivo di farne quattro entro l'estate. (WASHINGTON, 18 GENNAIO - ADNKRONOS/WASHINGTON POST)-