Nuovo impegno per i diritti: "I giornalisti bocciano il referendum e con esso i suoi sostenitori"

‘’La consultazione referendaria sul contratto è archiviata come inutile ed inconcludente, gli sconfitti sono i sostenitori del referendum, ed in particolare il Fronte del No, che hanno chiamato alla mobilitazione i loro presunti sostenitori.

La diserzione dalle urne ha fatto giustizia dei puerili tentativi di terrorismo psicologico che le componenti di opposizione nella Fnsi hanno portato avanti in questi mesi, incapaci di assumersi le responsabilità di guida della categoria fuori dalle secche in cui si era incagliata la barca del sindacato e di affrontare con rinnovata lena il tentativo degli editori di far pagare ai lavoratori il prezzo delle ristrutturazioni. All’attivo stanno le adesioni del Consiglio nazionale della Fnsi e la amplissima maggioranza con cui la Conferenza dei Cdr ha dato mandato al gruppo dirigente della Federazione di chiudere la vertenza. Occorre ora guardare avanti, alla difficile stagione che sta vivendo il mondo dell’editoria, per gestire, forti anche dei nuovi strumenti messi in campo con il nuovo contratto, il traghettamento verso la nuova fase. Nuove sfide si vanno affacciando all’orizzonte sul terreno della libertà di informazione: tocca al sindacato unito saperle affrontare’’. Gianni Todini per ‘’Nuovo impegno per i diritti’’, componente della Fnsi e dell’Associazione Stampa Romana. 3 giugno 2009