"Berlusconi che saluta, che abbraccia, che ride, assieme a Blair, Schroder, Aznar, Bush, Putin, e poi le 36 riforme, il Papa, la lady di ferro Moratti, ... Tutto ciò in una pubblicazione clandestina"
"Infatti 'La vera storia italiana', 160 pagine in formato e impaginazione di una rivista a colori, inviata in moltissime case di italiani ben selezionati, non ha l'indicazione dello stampatore nè altre usualmente inserite nel colophon perchè imposte dalla legge 47/'48 sulla stampa. Un reato previsto dall'articolo 16 (Stampa clandestina) e dal 17. Singolare che un editore, anzi il maggior editore di questo Paese, non li conosca. Lo stesso editore che anche oggi, in quanto leader della maggioranza di governo, ha attaccato pesantemente istituzioni e stampa mostrando - parole del segretario Fnsi - "un allarmante disprezzo delle regole e della libertà dei media". Allora forse le regole le conosce, ma..., lasciando ad altri il linguaggio scurrile di recente sdoganato, non gliele importa nulla". Nuova Informazione