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Appuntamenti 11 Giu 2012

Notizie da lsdi.it Libertà di Stampa Diritto all’Informazione

Editoria

Il web prima di tutto. La rivoluzione di ‘Digital First Media’

Le linee dei profondi mutamenti imposti alle redazioni dal nuovo approccio giornalistico di  Digital First Media, il grande gruppo americano (quasi 100 quotidiani e più di 200 magazine) che si è ribattezzato così per sottolineare la sua determinazione a reinventarsi completamente per sopravvivere - E sembra che la cosa funzioni…
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Se il giornale diventa una piattaforma, il caso Neue Zurcher Zeitung

Una intera prima pagina scritta in codice binario (tranne data, prezzo e l’annuncio di una nota marca di orologi)  per solennizzare il passaggio alla integrazione totale di tutte le aree produttive e le redazioni - E’ la scelta fatta dal quotidiano zurighese Neue Zürcher Zeitung [NZZ] che ha deciso anche di pubblicare online integralmente la propria edizione cartacea rendendola sfogliabile esattamente come quella tradizionale
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La carta e il futuro incerto dei giornali, fra ottimismo e pessimismo

Se è vero che la carta tarderà a morire, come è emerso a Milano da un incontro organizzato da Print Power Italy , il futuro dei giornali su carta è ancora al centro di valutazioni e previsioni diverse e contrastanti- In questi giorni ne hanno discusso a distanza Giuseppe Granieri e Pier Luca Santoro, da punti di vista diversi - Eccoli
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La carta tarderà a morire (non solo fra i giornali)

La più volte annunciata morte della carta tarda ad avverarsi. E’ quanto è emerso a Milano nel corso di un incontro (“Io sono qui” organizzato da Print Power Italy) in cui sono stati presentati i risultati dello studio Lorien Consulting sulla carta nella comunicazione multicanale
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Quotidiani Usa, timore per il declino della pubblicità digitale

Negli ultimi dodici mesi il giro d’affari della pubblicità online sui quotidiani statunitensi è cresciuto solamente dell’1%. E questo dato comincia ad incrinare in maniera sempre più preoccupante la previsione (la speranza) che gli introiti derivanti dal settore digitale potessero crescere di pari passo con l’ aumento dei lettori web
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La Rete

Perché Facebook e Google fra 8 anni saranno ”completamente spariti”

Qualche giorno prima che Facebook sbarcasse in borsa, con esiti non particolarmente felici, su Forbes era apparso un post di un analista americano che spiegava perché in 5-8 anni FB e Google sarebbero completamente spariti dalla scena. Lo ha ripreso Xavier De La Porte su InternetActu.fr  osservando che  quel post mostrava bene come il flop in borsa di FB sia dovuto anche ‘’a una debolezza di fondo di Facebook che non era sfuggita agli osservatori più acuti dell’ economia digitale. E debolezza, in questo campo, significa essere già un dinosauro’’
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Internet, in Usa il 53% degli ultra65enni è online (13,8% in Italia)

Più della metà dei cittadini Usa ultrasessantacinquenni – il 53% – usano internet o la posta elettronica. Il dato emerge da un recente studio del Pew, e mostra che per la prima volta in questa fascia di età la maggioranza della popolazione usa il digitale. In Italia, nel 2011, la percentuale era del 13,8% fra i cittadini fra 65 e 74 anni e del 2,7% fra quelli di oltre 75 anni
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Media e potere

Leveson inquiry, un difensore civico per la regolamentazione dei media in Uk?

L’ ipotesi della istituzione di un difensore civico per la regolamentazione dei media sta diventando uno dei temi del dibattito che accompagna nel Regno Unito l’ attività della ‘’Leveson Inquiry’’, l’ inchiesta pubblica sull’ etica, la cultura e le pratiche dei media britannici voluta dal premier Cameron dopo lo scandalo del News of the World e condotta dal giudice Lord Brian Leveson - Alle critiche sulla possibilità di una possibile eccessiva ingerenza pubblica nel settore, Leveson ribatte che si tratterebbe comunque di un controllo sui meccanismi e non sui contenuti - Il punto sulle ultime battute dell’ inchiesta
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Foia, in Usa reso noto anche l’ elenco delle parole ‘’sensibili’’ monitorate online

In Uk sono state 47.141, negli Stati Uniti 644.265. Sono i dati sulle richieste di accesso a documenti pubblici inoltrati nel 2011 dai cittadini sulla base dei rispettivi Freedom of information Act (Foia) nei due paesi -Negli Usa il governo ha dovuto rendere noto anche l’ elenco di parole utilizzate dai servizi per monitorare la conversazione digitale a fini antiterrorismo
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Anche in Brasile un Centro non profit di giornalismo investigativo

La coppa del mondo di calcio (2014), la foresta amazzonica, la dittatura militare: sono i tre filoni su cui si articolerà prevalentemente l’ impegno di  Publica, il primo centro di giornalismo investigativo non profit brasiliano fondato nel marzo 2011 da tre giornaliste, Tatiana Merlin, Marina Amaral e Natalia Viana - Ne parla sul sito di Nieman Lab un interessante articolo di Antonio Jiménez
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Giornalismo dei dati

Trentanove strumenti per la visualizzazione dei dati

Datavisualization, un sito web svizzero,  ha messo a punto una interessante mappa di strumenti che possono semplificare l’ uso dei dati e arricchire la gamma delle loro possibili visualizzazioni - Si tratta di 39 diversi strumenti che si adattano alle diverse necessità
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