'Noi e l'islam'': e' il tema delle prime ''giornate dell'interdipendenza'', con una seminario rivolto ai giornalisti e un incontro pubblico con il mondo della politica che si svolgeranno a Montepulciano dal 23 al 25 febbraio.
L'iniziativa e' stata presentata oggi (17 fabbraio) a Roma da Acli, Legambiente, Movimento politico per l'unita' (Focolarini) Comunita' di Sant'Egidio, e Fnsi, che hanno organizzato la tre giorni alla quale e' prevista la presenza del presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, del sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, di Massimo Cacciari e di Livia Turco. Il mondo islamico sara' rappresentato, tra gli altri, da gran mufti di Marsiglia e da rappresentanti di movimenti islamici turchi e algerini, oltre a esponenti italiani, come Khaled Fouad Allam. Anche in relazione alla vicenda delle vignette satiriche, le associazioni hanno lanciato un ''appello per una alleanza tra media e societa' civile per un'informazione interdipendente''. Il presidente delle Acli, Luigi Bobba, ha detto che ''estromettere l'offesa e lo svilimento nei confronti degli 'altri', e' un principio essenziale per la liberta' dell'informazione. Anche perche' - ha aggiunto in riferimento alla vicenda Calderoli - non e' un bello spettacolo quando un ministro della Repubblica si esercita nell'arte contraria del rispetto degli altri''. Bobba ha ricordato che ''la stella polare dell'iniziativa e' la fraternita', uno dei temi oggi piu' dimenticati, che invece puo' essere il principio costitutivo dell'azione politica del prossimo secolo''. Il programma dell'incontro e' stato presentato da Roberto Della Seta, presidente di Legambiente, che ha spiegato come il convegno di sabato sara' utile per capire, ''alla vigilia delle elezioni, come la politica italiana intenda affrontare il problema del dialogo con l'islam''. Ai primi due giorni, ha aggiunto, parteciperanno circa 100 giornalisti di tutti i media, in un seminario che sara' utile per approfondire la conoscenza sull'islam. ''Quella di Montepulciano e' la prima di una serie di appuntamenti che vorremo far diventare annuali'', ha concluso Della Seta, per approfondire sempre di piu' il tema dell'interdipendenza. Franco Siddi, presidente della Fnsi, ha dato un giudizio positivo sull'iniziativa perche' ''c'e' bisogno di una giornalismo piu' competente, informato e qualificato. E' necessario promuovere attraverso l'informazione una cultura della pace e della giustizia''. (ANSA). VN 17-FEB-06 13:55 NNNN