Montino (Pd): "A Rai Parlamento, Del Bufalo propone un quinto vicedirettore vicino a Petroni". "Unione": "Dalla Del Bufalo ci aspettavamo novità, non nomine"

''A Rai Parlamento il direttore Giuliana Del Bufalo punta ad avere tutti generali e nessun soldato semplice, e a nominare addirittura il quinto vicedirettore, niente di meno che il portavoce di Angelo Maria Petroni. E' l'ennesima manovra clientelare, ai danni delle casse dello Stato, che va sventata nella maniera piu' assoluta''. Lo dice il senatore del Pd Esterino Montino, componente della commissione di vigilanza Rai

''Il direttore di Rai Parlamento, Giuliana Del Bufalo, sta proponendo in queste ore al Consiglio di Amministrazione della Rai la nomina del quinto vicedirettore, che andra' ad aggiungersi agli attuali altri 4 vicedirettori e ai 5 capiredattori, su un totale di 24 giornalisti in redazione - spiega Montino - In sostanza nella testata giornalistica della Rai dedicata al Parlamento quasi un giornalista su due avra' posizioni di vertice, e quindi avra' a disposizione un solo soldato semplice su cui comandare. Questo in barba alle esigenze di risparmio e di razionalizzazione delle risorse e in netta controtendenza con le altre testate della Rai. Come se non bastasse, il fortunato candidato e' niente meno che l'ex portavoce di Angelo Maria Petroni. Si tratta di un'operazione scandalosa, fatta in nome della piu' bieca lottizzazione che speriamo il Cda della Rai intenda stoppare senza se e senza ma''. (ANSA) RAI: UNIONE, DA DEL BUFALO CI ASPETTAVAMO NOVITA' NON NOMINE ''Dal neo direttore di Rai Parlamento Giuliana Del Bufalo ci saremmo aspettati proposte e novita' editoriali, non nuove nomine''. Lo dichiarano Riccardo Villari e Franco Ceccuzzi del Pd e Marco Lion dei Verdi. ''Ci saremmo attesi che nelle sue prime uscite - spiegano i parlamentari dell'Unione - il direttore Del Bufalo decidesse di proporre una nuova linea editoriale, avanzare un nuovo piano giornalistico, parlare delle innovazioni che vorrebbe apportare alla formula di Rai Parlamento, se vuole rafforzare l'organico per seguire i lavori parlamentari o proporre novita' nella copertura delle sedute parlamentari, se intende prospettare rotazioni ai giornalisti e ottimizzazione delle forze esistenti. Se invece le indiscrezioni fossero vere, continuano gli esponenti dell'Unione ''Giuliana Del Bufalo avrebbe deciso di portare in cda Rai l'approvazione di nuove nomine, tra l'altro aumentando ancora il numero degli incarichi. Sarebbe bene che ci parlasse del servizio che intende fornire ai telespettatori, che e' quanto interessa veramente a chi paga il canone''. (ANSA)