Palazzo Madama

Mobilitazione per la riforma dell'editoria, gli appuntamenti a Trieste e Bologna

Alla vigilia della discussione al Senato del disegno di legge di riforma dell’editoria, l'Assostampa e l'Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia organizzano, lunedì 11 luglio alle 15.30, al Circolo della Stampa di Trieste (Corso Italia 13), un incontro pubblico con il senatore triestino Francesco Russo, componente della commissione Affari costituzionali del Senato.

L’incontro sarà coordinato da Carlo Muscatello e Cristiano Degano, presidenti rispettivamente dell'Associazione della stampa e dell'Ordine regionali, assieme al segretario del sindacato regionale Alessandro Martegani. L'iniziativa rientra nell’ambito della mobilitazione che la Fnsi ha lanciato in tutte le regioni per sollecitare l’approvazione della riforma, giudicata fondamentale per porre le basi per il rilancio del settore editoriale e per rimettere in moto il mercato del lavoro.

Analoga iniziativa è in via di definizione anche in Emilia Romagna, dove l’Aser, insieme con i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil regionali ha promosso un incontro, sempre per lunedì 11 luglio, nel palazzo della Regione in via Aldo Moro, a Bologna, con la Giunta guidata da Stefano Bonaccini.

Al centro dell'appuntamento, previsto in mattinata, ci sono due iniziative legislative: la rapida approvazione del ddl editoria, da un lato, e la promozione di una legge regionale per l'editoria dall'altro. All'incontro, al quale sono stati invitati anche i parlamentari emiliano-romagnoli, parteciperanno la presidente Aser, Serena Bersani, e il componente della segreteria nazionale della Fnsi, Mattia Motta.

«Insieme alla rapida approvazione della legge di riforma del settore dell’editoria, l’auspicio della Federazione nazionale della stampa italiana è che vengano presto calendarizzati i provvedimenti sulla cancellazione del reato di diffamazione e sulle querele temerarie», spiegano il segretario generale e il presidente del sindacato dei giornalisti, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.