CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Editoria 22 Feb 2010

Milleproroghe, maggioranza al lavoro su 'nodo' editoria. Relatore: “Sono fiducioso ma serve un patto tra galantuomini”

Maggioranza e governo al lavoro per trovare una soluzione nel decreto milleproroghe sulla questione del ripristino dei fondi per l'editoria. A quanto si apprende, infatti, si starebbe cercando un accordo da formalizzare in un emendamento al testo in esame in Aula alla Camera e in scadenza il 28 febbraio. Proprio per questo il centrodestra cerca con l'opposizione un'intesa globale anche sul fronte dei tempi per evitare che la terza lettura al Senato metta il decreto a rischio di decadere.

Maggioranza e governo al lavoro per trovare una soluzione nel decreto milleproroghe sulla questione del ripristino dei fondi per l'editoria. A quanto si apprende, infatti, si starebbe cercando un accordo da formalizzare in un emendamento al testo in esame in Aula alla Camera e in scadenza il 28 febbraio. Proprio per questo il centrodestra cerca con l'opposizione un'intesa globale anche sul fronte dei tempi per evitare che la terza lettura al Senato metta il decreto a rischio di decadere.

''Sono fiducioso - sottolinea il relatore del provvedimento per la commissione Bilancio, Massimo Polledri (Lega) - e mi sembra che ci sia da più parti la volontà di poter risolvere in Aula il punto dell'editoria. Ci vogliono, però, le condizioni perché l'opposizione garantisca una corsia protetta al decreto qui e soprattutto al Senato. Un accordo tra gentiluomini''.

Se ci fosse un accordo, comunque, verrebbe formalizzato nella giornata di domani e la sede dovrebbe essere il comitato dei nove delle due commissioni al quale non escluso possa prendere parte anche il ministro Giulio Tremonti. Non è escluso, infine, che possano entrare anche altre piccole limature sul fronte degli enti locali. (ANSA)

@fnsisocial

Articoli correlati