Giovedì primo luglio alle 10.30, al Circolo della Stampa, in corso Venezia 16 a Milano, l’Associazione Lombarda giornalisti promuove un’iniziativa, d’intesa con la Federazione Nazionale della Stampa, contro la Legge Bavaglio in discussione alla Camera. L’iniziativa si svolge in concomitanza con la manifestazione nazionale di Roma, in piazza Navona, e con altre analoghe iniziative organizzate in varie città italiane.
Una serie di manifestazioni nel segno della Costituzione, per dar voce ai soggetti e ai temi che verrebbero oscurati se passasse un provvedimento che colpisce al tempo stesso il lavoro dei giornalisti e il diritto dei cittadini a essere informati.
Se fosse già stata in vigore la Legge Bavaglio, gli italiani non avrebbero saputo nulla dei tanti scandali che purtroppo hanno riempito in questi anni le pagine dei nostri giornali.
I governi, quasi tutti i governi, non amano i poteri di controllo. E l'informazione, se correttamente intesa ed esercitata, è un potere di controllo fondamentale. Tre anni fa i giornalisti italiani hanno scioperato contro il ddl Mastella (all’epoca con il centrosinistra), che in fondo non era molto diverso dal ddl Alfano e che comunque fu bloccato.
Oggi dobbiamo evitare che diventi legge dello Stato un decreto che con l’alibi di tutelare la privacy vuole mettere il bavaglio alla libera informazione nel nostro Paese.
Tenere insieme il diritto-dovere dei cronisti, il diritto dei cittadini alla riservatezza e il diritto alla giustizia, è un obiettivo possibile che anche i giornalisti italiani sono interessati a conseguire.
L’iniziativa promossa dall’ALG ha un significato di grande valore: vede assieme ai giornalisti, i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl, che rappresentano una parte rilevante del nostro Paese.
Parteciperanno
Giovanni Morandi, direttore del Giorno
Andrea Monti, direttore della Gazzetta dello Sport
Marco Tarquinio, direttore di Avvenire
Luigi Ferrarella, del Corriere della Sera
Maurizio Belpietro, direttore di Libero
Giancarlo Angeleri, direttore della Prealpina
Giorgio Gandola, direttore della Provincia di Como
Ettore Ongis, direttore dell’Eco di Bergamo
Vittoriano Zanolli, direttore della Provincia di Cremona
Roberto Rho responsabile La Repubblica-Milano
Claudio Lindner responsabile L’ Espresso-Milano
Vincenzo Di Vincenzo, direttore ANSA Milano
Monica Mosca, direttore di Gente
Enrico Romagna-Manoja, direttore di Il Mondo
Umberto Brindani, direttore di Oggi
Caterina Malavenda Avvocato in Milano
Onorio Rosati, segretario della Camera del Lavoro di Milano
Gianluigi Petteni, segretario CISL Lombardia
Walter Galbusera, segretario UIL Milano-Lombardia
Nazzareno Mollicone, segretario confederale UGL