La discussione tra Rai e Usigrai sul rinnovo del Patto integrativo aziendale è - per il presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Mario Landolfi - un ''buon segnale di buona volontà'' che però ''accantona il problema non lo risolve''.
Secondo Landolfi, infatti, il ''problema centrale consiste nella contrattazione collettiva''. ''Poi - aggiunge - a livello di contrattazione aziendale ogni azienda può decidere rispetto alle questioni cosidette integrative, però se non si risolve il problema del contratto collettivo la vedo difficile''. (ANSA) LANDOLFI, AUSPICO RIPRESA DEL DIALOGO Il presidente della Commissione di Vigilanza sulla Rai, Mario Landolfi, auspica ''una ripresa del dialogo tra federazione editori e la federazione nazionale della stampa''. Un dialogo, dice Landolfi, ''basato sulla reciproca comprensione delle rispettive posizioni''. ''Quello che è certo è che l'innovazione tecnologica non può e non deve portare ad uno svilimento della professione giornalistica - ha sottolineato Landolfi - questo vale soprattutto per chi si affaccia oggi alla professione e che non può vedersi penalizzato sia sotto il profilo della dignità professionale sia sotto il profilo della retribuzione''. Landolfi parla di ''una situazione dove è difficile vedere uno sbocco, perché gli editori non sembrano voler cedere'' e aggiunge anche che ''il torto e la ragione non stanno mai tutti da nessuna parte''. (ANSA)