Mafia: diciasettesima "Giornata della memoria e dell'impegno"

Proseguono gli eventi organizzati per celebrare la diciasettesima "Giornata della memoria e dell'impegno", promossa da Libera e Avviso Pubblico. In numerose piazze, scuole, consigli comunali, fabbriche, parrocchie e sedi scout di tutta Italia, verranno letti gli oltre 900 nomi di vittime delle mafie. "Questa giornata - si legge in una nota - ricorda tutte le vittime innocenti e rinnova in nome di quelle vittime l'impegno di contrasto alla criminalità organizzata".

Con quest'evento Libera, inoltre, "rinnova la vicinanza ai familiari che aspettano da tanto tempo giustizia e verità, mentre le vittime continuano ad aumentare. Le vittime sono semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Verrà letto, inoltre, il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ai familiari delle vittime".
"Sono tantissimi gli appuntamenti previsti - sottolinea la nota - Il Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, Francesco Profumo e don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, saranno a Latina, presso il Liceo Scientifico 'G.B. Grassi' alle 11. A Napoli, invece, sarà presente il Ministro degli Interni, Anna Maria Cancellieri. Martedì prossimo - prosegue la nota - la Giornata della memoria e dell'impegno sbarcherà, invece, sull'isola di Lampedusa, dove si svolgerà, con la partecipazione delle scuole dell'isola, una marcia lungo le vie del paese con arrivo a Porta d'Europa. Qui, insieme ai nomi delle vittime della violenza criminale mafiosa, verranno letti simbolicamente quelli dei migranti in fuga da guerre e carestie, uccisi dalle mafie internazionali: vittime innocenti che giacciono, senza ancora giustizia, nel fondo del Mare Mediterraneo". (ROMA, 20 MARZO - ADNKRONOS)