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Editoria 18 Gen 2012

Macaluso: "I socialisti vogliono aiutare la sinistra" Il ruolo fondamentale delle due testate

Il Riformista e L'Avanti, diretto da Rino Formica, insieme, domani in edicola. Il quotidiano 'arancione', spiega in un editoriale il direttore Emanuele Macaluso, "non si identifica con nessun partito e non progetta nuovi partiti. Tuttavia, il suo impegno politico e culturale si colloca nella vasta area del riformismo socialista europeo, cui fa riferimento anche L'Avanti. E' questa la ragione per cui domani con il Riformista, a prezzo invariato, troverete un'edizione speciale dell'Avanti".

Il Riformista e L'Avanti, diretto da Rino Formica, insieme, domani in edicola. Il quotidiano 'arancione', spiega in un editoriale il direttore Emanuele Macaluso, "non si identifica con nessun partito e non progetta nuovi partiti. Tuttavia, il suo impegno politico e culturale si colloca nella vasta area del riformismo socialista europeo, cui fa riferimento anche L'Avanti. E' questa la ragione per cui domani con il Riformista, a prezzo invariato, troverete un'edizione speciale dell'Avanti".

"La storia dell'Avanti -prosegue Macaluso- si intreccia con quella del movimento operaio e del socialismo italiano. Ma si intreccia anche con la tormentata vicenda della democrazia italiana: è quindi un patrimonio nazionale. Oggi, con una coraggiosa iniziativa, anche giudiziaria, dei socialisti che pubblicano Critica Sociale, l'antica rivista di Filippo Turati, L'Avanti è stato recuperato e ricondotto alle sue origini, affidandone la direzione ad un socialista, Rino Formica, che in questi anni ha sempre tenuto la schiena dritta sempre dentro l'area della sinistra e del socialismo".
"Ora, Formica e i socialisti di Critica Sociale vogliono fare dell'Avanti una pubblicazione che, tra storia e politica, riproponga la cultura socialista, come seme, mai essiccato, per aiutare la sinistra a riavere ruolo essenziale nella vita del Paese. Cose vecchie? No, è il nuovo -conclude Macaluso- che può muovere e seppellire il vecchio conservatorismo che ha avvelenato l'Italia e l'Europa". (ROMA, 18 GENNAIO -  ADNKRONOS)

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