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Appuntamenti 11 Nov 2013

Lunedì 11 novembre alla Fnsi - "Il mio nome è Rom: Al via la campagna per abbattere i pregiudizi

Dei 12 milioni di Rom che vivono in Europa, 150.000 sono in Italia. Di questi, 40.000 vivono nei campi mentre coloro che praticano il nomadismo sono solo il 3 per cento. Offrire una reale fotografia del popolo Rom senza i pregiudizi che hanno dato vita ai falsi allarmi dei “bambini rapiti”, è l’obiettivo della campagna internazionale “ROMAIDENTITY – Il mio nome è Rom” co-finanziata dalla Commissione Europea, con il patrocinio di Roma Capitale, promossa dalla ong Ricerca e Cooperazione insieme ad Associazione Stampa Romana, Associazione Rom Sinti@Politica, Università La Sapienza, Affabulazione e altre organizzazioni di Romania e Spagna.

Dei 12 milioni di Rom che vivono in Europa, 150.000 sono in Italia. Di questi, 40.000 vivono nei campi mentre coloro che praticano il nomadismo sono solo il 3 per cento. Offrire una reale fotografia del popolo Rom senza i pregiudizi che hanno dato vita ai falsi allarmi dei “bambini rapiti”, è l’obiettivo della campagna internazionale “ROMAIDENTITY – Il mio nome è Rom” co-finanziata dalla Commissione Europea, con il patrocinio di Roma Capitale, promossa dalla ong Ricerca e Cooperazione insieme ad Associazione Stampa Romana, Associazione Rom Sinti@Politica, Università La Sapienza, Affabulazione e altre organizzazioni di Romania e Spagna.

“IL MIO NOME E’ ROM”
Al via la campagna per abbattere i pregiudizi

Giornata di presentazione

Lunedì 11 novembre 2013

ore 11,30

“Conflitti, mass media e diritti”

Sala Walter Tobagi – FNSI, Corso Vittorio Emanuele II, 349 - Roma

ore 20,30

“Senza Confini - Ebrei e Zingari” di e con Moni Ovadia

Teatro Vittoria, Piazza di Santa Maria Liberatrice 10 - Roma

Dei 12 milioni di Rom che vivono in Europa, 150.000 sono in Italia. Di questi, 40.000 vivono nei campi mentre coloro che praticano il nomadismo sono solo il 3 per cento. Offrire una reale fotografia del popolo Rom senza i pregiudizi che hanno dato vita ai falsi allarmi dei “bambini rapiti”, è l’obiettivo della campagna internazionale “ROMAIDENTITY – Il mio nome è Rom” co-finanziata dalla Commissione Europea, con il patrocinio di Roma Capitale, promossa dalla ong Ricerca e Cooperazione insieme ad Associazione Stampa Romana, Associazione Rom Sinti@Politica, Università La Sapienza, Affabulazione e altre organizzazioni di Romania e Spagna.
La campagna sarà lanciata lunedì 11 novembre con la conferenza “Conflitti, mass media e diritti” (ore 11.30) e con lo spettacolo a ingresso libero “Senza Confini - Ebrei e Zingari” di Moni Ovadia (ore 20.30).
Alla conferenza interverranno esperti nazionali e internazionali tra i quali Sabrina Tosi Cambini autrice del libro “La zingara rapitrice” che ha rivelato come in Italia, dal 1986 al 2007, nessun caso di presunto “rapimento” di bambini non Rom da parte di Rom e Sinti si sia concluso con una condanna; Moni Ovadia, scrittore, musicista e drammaturgo; Pietro Vulpiani, Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni; Mabera Kamberi, Ministero del Lavoro e delle politiche sociali della Repubblica di Macedonia, Edoardo Milesi, architetto ed editore di ArtApp.

Al termine testimonianze di ragazze e ragazzi Rom partecipanti ai corsi di formazione della campagna.

Interventi di:

Paolo Butturini, Segretario Ass. Stampa Romana; Giovanni Rossi, Presidente Fnsi – Federazione Nazionale Stampa Italiana, Sabrina Tosi Cambini, Fondazione Michelucci - Università di Verona, autrice di “La Zingara Rapitrice”; Nazzareno Guarnieri, Presidente Ass. Rom Sinti@Politica; Natascia Palmieri e Antonino Colajanni - Ricerca e Cooperazione; Tiziana Barrucci, Responsabile attività formative, Ass. Stampa Romana; Enzo Nocifora, Responsabile attività di ricerca, Università La Sapienza; Moni Ovadia, Scrittore, musicista e drammaturgo; Ulderico Daniele, Antropologo, Università Roma Tre; Pietro Vulpiani, Unar – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni; Mabera Kamberi – Ministro del Lavoro delle Politiche sociali della Repubblica di Macedonia; Robert Rustem – Head of European Roma and Travellers Forum; Edoardo Milesi, Architetto ed editore di ArtApp.
Ragazze e ragazzi Rom partecipanti ai corsi di formazione: Marinela Constantin, Ioan Dimitru, Denise Petcu, Anna Stankovic, Andrea Stasolla, Fiore Manzo, Enzo Abruzzese, Marco Bevilacqua, Badema Ramovich, Giuseppe Miari.
La campagna “ROMAIDENTITY – Il mio nome è Rom” è parte del progetto Conflicts, mass media and rights: A raising awareness campaign on Roma culture and identity. Il progetto promuove iniziative di ricerca, formazione, sensibilizzazione ed educazione interculturale.

Il sito www.romaidentity.org

Dei 12 milioni di Rom che vivono in Europa, 150.000 sono in Italia. Di questi, 40.000 vivono nei campi mentre coloro che praticano il nomadismo sono solo il 3 per cento. Per offrire una reale fotografia del popolo Rom senza i pregiudizi che hanno dato vita ai falsi allarmi dei ''bambini rapiti'', nasce la campagna internazionale ''Romaidentity - Il mio nome è Rom'' co-finanziata dalla Commissione Europea, con il patrocinio di Roma Capitale, promossa dalla Ong Ricerca e Cooperazione insieme ad Associazione Stampa Romana, Associazione Rom Sinti @ Politica, Università La Sapienza, Affabulazione e altre organizzazioni di Romania e Spagna.
La campagna sarà lanciata lunedì con la conferenza ''Conflitti, mass media e diritti'' alle 11.30 nella sede di Fnsi e con lo spettacolo a ingresso libero ''Senza Confini - Ebrei e Zingari'' di Moni Ovadia alle 20.30 nel teatro Vittoria, Piazza di Santa Maria Liberatrice 10 a Roma. Alla conferenza interverranno esperti nazionali e internazionali tra i quali Sabrina Tosi Cambini autrice del libro ''La zingara rapitrice'' che ha rivelato come in Italia, dal 1986 al 2007, nessun caso di presunto ''rapimento'' di bambini non Rom da parte di Rom e Sinti si sia concluso con una condanna; Moni Ovadia, scrittore, musicista e drammaturgo; Pietro Vulpiani, Unar dell'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni; Mabera Kamberi, Ministero del Lavoro e delle politiche sociali della Repubblica di Macedonia, Edoardo Milesi, architetto ed editore di ArtApp.
Al termine testimonianze di ragazze e ragazzi Rom partecipanti ai corsi di formazione della campagna. Tra i numerosi interventi di politici e cattedratici anche Giovanni Rossi, presidente Fnsi e Paolo Butturini, segretario associazione Stampa Romana. (ROMA, 7 NOVEMBRE  - ADNKRONOS)

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