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Editoria 25 Mar 2015

L’Unità, dal tribunale via libera alla riapertura. Fnsi: "Bene, ma ora torni al lavoro tutta la redazione"

“Bonifazi, buone notizie per giornalisti e lettori”. Così l’agenzia Ansa titola il lancio che annuncia il tweet del tesoriere del Pd. Lorusso e Della Volpe, appello a politica ed editore per affrontare insieme il grave problema dei colleghi colpiti da risarcimenti per querele.

“Bonifazi, buone notizie per giornalisti e lettori”. Così l’agenzia Ansa titola il lancio che annuncia il tweet del tesoriere del Pd.
Lorusso e Della Volpe, appello a politica ed editore per affrontare insieme il grave problema dei colleghi colpiti da risarcimenti per querele.

“Anche questa è la #lavoltabuona” chiosa sul social network Francesco Bonifazi cui fa eco a stretto giro il vicesegretario del Partito Democratico Lorenzo Guerini.
“Bene la decisione del tribunale – scrive il numero due di Renzi – ora L’Unità può ripartire. Bravo a Francesco Bonifazi per il lavoro svolto!”.
Così il vicesegretario del Pd commenta, sempre su Twitter, il via libera alla riapertura del quotidiano annunciata dal tesoriere Bonifazi. Roma, 24 marzo 2015

FNSI: "BENE, MA ORA TORNI AL LAVORO TUTTA LA REDAZIONE"
Il ritorno in edicola dell'Unità, annunciato dopo il via libera del Tribunale, è una buona notizia per il mondo dell'informazione italiana. Contiamo ora su una ricostruzione della sua redazione che sia nel solco della continuità informativa del giornale, della sua tradizione di giornalismo attento alla società, alla politica, alle cronache nazionali ed internazionali. Auspichiamo il ritorno al lavoro di tutta la redazione della passata gestione, confidando in una ripresa delle vendite che dia a tutti la possibilità di lavorare. Speriamo che la scelta del direttore sia nel segno della ripresa delle vendite e dei contatti internet. E lavoriamo ora per risolvere il grave problema delle querele che hanno colpito i colleghi dell'Unità rimasti orfani dello scudo protettivo della proprietà.
Nel ribadire l'importanza del ritorno in edicola di un giornale storico come l'Unità, nonostante le perplessità e i tanti nodi ancora da sciogliere che hanno impedito alla Fnsi e alle Associazioni regionali di stampa coinvolte di firmare l'accordo, il Sindacato chiama le forze politiche ed editoriali ad affrontare congiuntamente il grave problema di quei colleghi colpiti da risarcimenti per querele, attualmente soli di fronte alle conseguenze di cause penali e civili, finite con esecuzioni delle sentenze che rischiano di compromettere il loro futuro personale e professionale. Roma, 25 marzo 2015

Il Segretario generale
Raffaele Lorusso

Il Presidente
Santo Della Volpe


Di seguito il comunicato stampa diramato da Fnsi e alcune Associazioni regionali di stampa all’indomani della stipula dell’accordo fra la Nie in liquidazione e la società di Guido Veneziani.

NUOVA UNITÀ, ANCORA TANTI I NODI DA SCIOGLIERE
La Fnsi e le Associazioni regionali di Stampa Lombarda, Romana, dell’Emilia Romagna e della Toscana esprimono preoccupazione per le modalità che hanno portato all'accordo fra la Nie in liquidazione e l'Unità Srl di Guido Veneziani per la cessione della testata "l'Unità" e del ramo d'azienda addetto alla realizzazione del giornale. Pur prendendo atto della volontà della maggioranza della redazione di sottoscrivere l’intesa, il Sindacato non può non rilevare che oltre al progetto editoriale, che rimane ancora non chiaro, non convincono le scelte imposte sulla riduzione dell'organico, sulle mansioni, sul taglio delle retribuzioni e sui criteri di selezione dei 25 giornalisti della nuova “l’Unità”. Tali criteri, infatti, sono in aperto contrasto con le norme del contratto nazionale di lavoro giornalistico. Va comunque apprezzato che il Tribunale fallimentare di Roma abbia voluto, con il proprio provvedimento, dare la priorità alla salvaguardia dei livelli occupazionali. Restano criticità sulle quali il Sindacato continuerà a vigilare anche per assicurare alla redazione un miglioramento delle condizioni generali dell’accordo. Roma, 5 marzo 2015

@fnsisocial

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