Londra: governo contro Bbc, no ad aumento esagerato del canone

Il governo britannico ha deciso di mantenere l’importo del canone televisivo della Bbc a livelli più contenuti rispetto a quanto chiesto dall’emittente.

Il segretario del Tesoro, Gordon Brown ha infatti stabilito che nel 2007 l’incremento del canone per il network pubblico sarà del 3%, seguito, nei tre anni succesivi, da un ulteriore incremento del 2% annuo. Si tratta di cifre nettamente inferiori rispetto alla richiesta di aumento del 5,7% l’anno fino al 2012 avanzata dalla Bbc. “La discussione sul canone non è ancora terminata e aspettiamo una decisione per l’anno nuovo – ha dichiarato un portavoce della Bbc - Niente sarà formalmente annunciato prima che il Parlamento sia tornato al lavoro dopo la pausa natalizia”. Il governo invece, tramite un portavoce del Tesoro, giustifica il suo operato richiamando al “realismo” l’emittente: “I pensionati non possono pagare più di 131,50 sterline l’anno per il canone televisivo. La Bbc dovrebbe stare con i piedi per terra”. (9Colonne)