L'informazione è linfa vitale per la democrazia. Senza un'informazione di qualità, libera, autorevole, la democrazia muore. Ma nel mondo e anche in Italia cresce un clima ostile contro giornalisti, blogger e autori che denunciano abusi, mafie, malaffare e cercano di illuminare le periferie dimenticate.
Per contrastare questa pericolosa deriva, Federazione nazionale della Stampa italiana, Usigrai, Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, Articolo21, Odg Lazio, Amnesty International Italia, Rete NoBavaglio organizzano l'iniziativa 'L'informazione accerchiata' che si terrà a Roma il 2 maggio, vigilia della Giornata mondiale per la libertà di stampa, e sarà rivolta in particolare agli studenti delle scuole superiori che partecipano al concorso 'Rileggiamo l'Articolo 21 della Costituzione', patrocinato dal Miur.
L'incontro si svolgerà dalle 10 alle 13 al liceo statale 'Terenzio Mamiani' (viale delle Milizie, 30) e vedrà la presenza di Peter Bardy, direttore di Aktuality.sk, testata dove lavorava il cronista slovacco ucciso Jan Kuciak, la giornalista maltese Caroline Muscat, collega di Daphne Caruana Galizia e i cronisti italiani sotto scorta, oltre ai rappresentanti delle organizzazioni promotrici.
Sarà proiettato un breve video sui giornalisti sotto processo in Turchia. L'incontro sarà accompagnato dalla musica del sax di Nicola Alesini.