L'Espresso on line con il nuovo sito

E' on line il nuovo sito dell'Espresso, che diventa così il primo settimanale italiano a uscire tutti giorni sul web.    Il sito - si legge in un comunicato - viene aggiornato ogni
mattina per raccontare i fatti dall'Italia e dal mondo: le analisi, le opinioni, le inchieste, l'approfondimento, le battaglie civili, i reportage e molto altro. Arricchito con gli strumenti del Web 2.0, cioè del confronto tra la redazione e quelli che una volta erano chiamati solo 'lettori' ma che oggi sono allo stesso tempo utenti, controllori, suggeritori e coautori di questo giornale nella sua versione digitale.

    Non mancano ironia e satira, database, servizi di fact-checking. Oltre alla declinazione con i mezzi del digitale (video, audio, fotogallerie, database etc) dei contenuti testuali del settimanale cartaceo.    La nuova homepage è divisa in tre parti. Nella colonna di sinistra tutti gli articoli prodotti dai giornalisti, dai collaboratori e dalle firme dell'Espresso, dall'Italia e dall'estero. Nella colonna centrale, tutti gli strumenti di dialogo e di apertura: le discussioni, i sondaggi, la frequentatissima rubrica delle lettere curata tutti i giorni da Stefania Rossini, lo spazio per le segnalazioni dei lettori su fatti ed eventi  di pubblico interesse, i blog dei nostri giornalisti e quelli dei nostri lettori-utenti. In più, in collaborazione con il sito Openpolis, un monitoraggio quotidiano delle attività dei parlamentari italiani, secondo quello spirito di trasparenza e di controllo del potere politico che è nel Dna dell'Espresso. Nella colonna di destra ci sono molte altre sezioni e servizi, come Style & design, un aggiornamento internazionale su mode e tendenze ricco di video e di fotogallerie, e Food& Wine, un vero sito di cultura gastronomica italiana e mondiale.     E poi, ancora, la parte dedicata alle vicende della Chiesa Cattolica, curata dal vaticanista Sandro Magister; il primo database creato dagli utenti sui disservizi e i problemi delle ferrovie italiane (Neurostar) che si affianca a quello (pure redatto grazie alle segnalazioni dei nostri lettori) sulle università; mentre continua con successo l'esperienza di Slangopedia, il primo vocabolario on line delle espressioni gergali giovanili curato da Maria Simonetti, sempre grazie al dialogo quotidiano via Web.    La grafica, realizzata grazie al contributo dell'agenzia oot.it, è stata improntata ad una migliore leggibilità e ad una comprensione immediata dell'importanza delle diverse notizie - conclude la nota - dando risalto allo stesso tempo agli strumenti di condivisione su Facebook, Twitter e i principali social network. (ANSA).