Legge Gasparri: ferri corti tra Fede e redazione. Il direttore scrive: "Vergognatevi". L'assemblea lo sfiducia
Emilio Fede scrive alla sua redazione: «Nessuno ha avuto la dignità di dire grazie» a chi «approvando la legge Gasparri ha salvato il vostro posto di lavoro; vergognatevi». L'assemblea del Tg4 risponde con una nota, inviata oltre che al suo direttore anche al presidente di Mediaset Confalonieri, all'Fnsi ed alle agenzie di stampa, in cui parla di «rottura del rapporto di fiducia tra il direttore e la redazione» e chiede «un incontro urgente all'azienda perchè si faccia carico di una situazione ormai insostenibile». «La fiducia, al di là delle posizione ideologiche, da parte del direttore nei confronti dei colleghi c'era e resta». Lo afferma Emilio Fede in una breve nota nella quale afferma che «la redazione ha sempre dato prova di compattezza umana e professionale» ed «il confronto, quando è sereno, improntato alla correttezza reciproca può dissipare qualsiasi dissenso», come, dice «è accaduto nel confronto tra il direttore ed il comitato di redazione sul voto per il riordino del sistema radiotelevisivo». Quindi, «nessuna guerra che sarebbe assurda mentre raccogliamo il risultato positivo di un voto che non può certamente dividerci - conclude - continuiamo ad esistere ribadendo il rispetto che abbiamo ed avremo di ciò che viene indicato come pluralismo e obiettività». (ANSA).