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Fnsi 13 Nov 2002

Le modalità della giornata di astensione dal lavoro approvate dalla Giunta esecutiva

Le modalità della giornata di astensione dal lavoro approvate dalla Giunta esecutiva

Le modalità
della giornata
di astensione dal lavoro
approvate
dalla Giunta esecutiva

LE MODALITA' DELLO SCIOPERO DEL 16 Roma, 12 novembre 2002 La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “La Giunta della Federazione della Stampa ha approvato con 11 voti a favore ed 1 astenuto le seguenti modalità per lo sciopero di sabato 16 novembre prossimo: i giornalisti dei quotidiani si asterranno dal lavoro nella giornata di sabato 16 novembre per impedire l’uscita dei quotidiani nella giornata di domenica 17; i giornalisti delle agenzie di stampa, delle strutture sinergiche nazionali e locali, dei service che forniscono prodotti giornalistici a testate quotidiane si asterranno dal lavoro dalle ore 07.00 di sabato 16 alle ore 07.00 di domenica 17 novembre; i giornalisti free-lance, i collaboratori ed i corrispondenti e i giornalisti degli uffici stampa si asterranno dal lavoro per l’intera giornata di sabato 16 novembre; i giornalisti dell’emittenza radiotelevisiva pubblica e privata, nazionale e locale, dei giornali telematici, dei siti web, dei portali internet e dei canali tematici satellitari legati o no a network terrestri si asterranno dal lavoro a partire dalle ore 06.00 di sabato 16 alle ore 06.00 domenica 17 novembre; Nel corso dello sciopero, nelle emittenti radiotelevisive, saranno assicurati soltanto due notiziari nell’arco della giornata, nell’orario di maggior ascolto, curati dal comitato di redazione sotto la responsabilità del direttore di testata. Pertanto, non andrà in onda nessuna trasmissione o rubrica giornalistica, né andranno in onda trasmissioni registrate in giornate precedenti, che abbiano come conduttori o protagonisti giornalisti, né avvenimenti sportivi con la cronaca di giornalisti. In ogni caso sarà assicurata la presenza dei comitati di redazione in tutte le redazioni al fine di predisporre notiziari straordinari in presenza di eventi di particolare gravità e interesse per l’utenza. Non partecipano allo sciopero del 16 novembre i giornalisti addetti ai periodici, i quali saranno chiamati all’inizio del mese di dicembre ad azioni di sciopero per più giornate di seguito in modo da impedire la pubblicazione di un numero di ciascun periodico settimanale. Per quanto riguarda le colleghe e i colleghi che lavorano nella “free press”, che di norma non lavorano il sabato, saranno chiamati ad aderire a successive azioni di lotta. Nei settori chiamati allo sciopero non sono previste esenzioni di alcun genere.”

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