La Giunta esecutiva del Gruppo Nazionale Uffici Stampa, riunitasi a Bologna nella sede congiunta dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia e dell’Associazione della Stampa Emiliana, gentilmente messa a disposizione per iniziativa della collega Maria Luigia Casalengo, ha espresso innanzitutto, a nome del Consiglio e dei Gruppi regionali, il suo vivo apprezzamento nei confronti della Fnsi per essere riuscita a far aprire il tavolo delle trattative con l’Aran per l’identificazione e la regolamentazione del profilo dell’addetto stampa della Pubblica amministrazione.
Ha poi rivolto un saluto di benvenuto ai Gruppi delle Marche, Liguria ed Umbria neo costituiti. Ha successivamente ascoltato, preso atto ed approvato la relazione del Presidente, Gino Falleri, che ha informato sulla prossima ricostituzione del GUS Valle d’Aosta - i gruppi statutariamente sono su base regionale - e sul riordino del GUS Campania, alla cui assemblea del dicembre 2005 era presente, nonché sul programma di attività da realizzare nel corso dell’anno solare, compresa la presenza del Gruppo alle manifestazioni organizzate dalla Fnsi a sostegno della vertenza contro gli editori e l'Aran. La Giunta ha inoltre approvato l’allestimento e la stampa della seconda edizione dell’Annuario, con la collaborazione dei Gruppi regionali, prendendo contatti con l’Agenda del Giornalista. Ha inoltre stabilito che soltanto il GUS Nazionale ha la titolarietà del Premio nazionale per gli addetti stampa mentre i Regionali, nell’ambito della loro autonomia, hanno competenza su gli eventuali premi, che indicono nel proprio ambito territoriale e realizzati tramite proprie risorse. Ha stabilito di potenziare i contenuti del settimanale on line, di proprietà del GUS, che costituisce l’unica voce ufficiale del Gruppo, sollecitando di conseguenza i presidenti dei Gruppi Regionali a collaborare sia con informazioni sulle iniziative che mettono in cantiere e sia indicando i problemi che debbono essere affrontati e risolti. Nello stesso tempo non ha mancato di esprimere il proprio plauso per l’attività svolta dal Consigliere Segretario che ne è il direttore responsabile. Per accedere al giornale on line, si ricorda, basta collegarsi all'indirizzo web www.gusnazionale.it La Giunta del GUS Nazionale, in considerazione dell’importanza che sta assumendo l’informazione nel settore pubblico e della necessità di meglio curare l’immagine nazionale del Gruppo, ha ritenuto opportuno riordinare la struttura dirigenziale conferendo l’incarico al collega Gaetano Perricone, che già cura i rapporti con Inpgi e Casagit, di interessarsi, d’intesa con il Presidente, anche del coordinamento delle attività dei Gruppi regionali, al fine di evitare sovrapposizioni e dispersioni di risorse. Nello stesso tempo ha ritenuto di dover meglio specificare nel dettaglio i non pochi compiti dei vice presidenti: Piero Piccoli, è il vice presidente vicario e rappresentante del Gruppo presso le istituzioni della categoria, Fnsi e Consiglio nazionale dell’ordine, le Commissioni parlamentari che s’interessano dei problemi professionali e responsabile dei rapporti con le Università; Piergiorgio Corbia è il curatore dell’Osservatorio professionale per avere sempre sotto controllo le mutazioni nel settore degli addetti stampa e segnalare quali iniziative di formazione da adottare. Per far questo può avvalersi, sentito il parere del Consigliere Segretario, della collaborazione del vice segretario Assunta Currà. Ha preso atto ed approvato le relazioni del Consigliere Segretario, Franco Mariani, e del Consigliere Tesoriere, Ugo Armati, prendendo atto che buona parte dei Gruppi Regionali non hanno ancora provveduto a corrispondere quanto dovuto per il 2005 e alcuni spezzoni relativi all’anno 2004. Non ha ritenuto di dover concedere sanatorie al GUS Campania per quanto attiene alle risorse che la Campania deve al Consiglio nazionale del GUS. Ha conferito infine mandato al Consigliere Tesoriere di sollecitare i Gruppi ad ottemperare al conferimento delle risorse alla Tesoreria nazionale, che sarà trasferita a Roma. Nel frattempo le rimesse possono ancora essere effettuate sul conto di Milano.