La Federazione nazionale della stampa ospita la presentazione dell’associazione “Giornalisti Amici di padre dall’Oglio”, nata a distanza di circa due anni dal sequestro in Siria del missionario gesuita per “ricordare – scrivono i promotori dell’iniziativa – il suo impegno civile, sociale, culturale, spirituale”. Appuntamento alle ore 11.
Oggi, 23 luglio, alle 11, sarà presentata presso la Federazione
Nazionale della Stampa Italiana l'associazione ‘Giornalisti Amici di padre
dall'Oglio’. “Si chiamerà così – spiegano i promotori dell’iniziativa – perché
gli amici di padre Paolo sono tantissimi; nel mondo della cultura, delle fedi,
nelle Università, nel mondo. Abbiamo avvertito il bisogno di fare qualcosa
quando abbiamo scoperto che il secondo anniversario del suo sequestro a Raqqa
stava per giungere, quasi dimenticato. Come lo sono gli altri 20mila sequestri
che si sommano al suo, in Siria. Sequestri, sparizioni, gente inghiottita nel
buio siriano”.
Padre Paolo, gesuita, è stato definito dal professor Antoine Courban, docente
alla Saint Joseph University di Beirut, un “Profeta del nostro tempo” nel corso
di un
convegno dedicato a lui e alla sua Siria, che ha avuto luogo proprio nel
salone della Federazione della Stampa Italiana.
“Un profeta cattolico, un prete profeta, ma anche italiano, cittadino italiano,
come tutti noi. Ricordare la sua
dedizione al dialogo tra culture e religioni – conclude la nota –ricordare il
suo impegno civile, sociale, culturale, spirituale, è la prima delle nostre
intenzioni”.
Oltre a Raffaele Lorusso, segretario della FNSI, e Giuseppe Giulietti, portavoce di articolo di Articolo 21, interverranno Padre Luciano Larivera, sj, scrittore della Civiltà Cattolica, Padre Giovanni La Manna, sj, rettore dell’Istituto Massimo, Michele Zanzucchi, direttore Città Nuova.
Appuntamento, dunque, alle ore 11 in Fnsi.