Il sindacato dei giornalisti siciliani ha chiesto alla Regione l'apertura di un tavolo "per fare fronte alla crisi che sta interessando l'intero comparto dell'editoria nell'Isola". La decisione è stata presa dal Consiglio regionale dell'Associazione siciliana della stampa riunitosi ad Enna.
Assostampa Sicilia afferma che "le difficoltà denunciate dai tre maggiori quotidiani isolani e la richiesta di ricorso agli ammortizzatori sociali per decine di giornalisti mettono in forse i già precari equilibri dell'informazione nell'Isola".
Per questo a fronte dei tagli decisi dalle aziende editoriali, ha proposto un tavolo di confronto negoziale con la Regione e con le stesse aziende. Il confronto, spiega in una nota l'Assostampa Sicilia, è finalizzato alla "ricerca di ammortizzatori sociali capaci, a fronte di precisi progetti di ristrutturazione e di rilancio della produttività e della qualità dell'informazione, di integrare il sistema di welfare esistente e di individuare possibili interventi (già ipotizzati in una proposta legislativa non convertita in legge) a sostegno
dell'intero comparto dell'editoria, il cui equilibrio rischia di saltare a seguito del crollo del mercato pubblicitario e delle vendite".