Anche oggi abbiamo assistito a come la libertà di stampa venga interpretata nelle maniere più curiose. Per l'ennesima volta infatti il senatore Stefano Pedica (IdV) ha assalito fisicamentre e verbalmente i colleghi dell'ufficio stampa di palazzo Chigi.
Nessun rispetto, da parte del senatore, neanche per il lavoro dei giornalisti che seguono l'attività del Governo, dai quali si pretendeva che ascoltassero solo e unicamente le sue lamentele, urlate fin poco fuori dalla sala stampa, quando ha dato del "mafioso" al Presidente del Consiglio. Noi della componente FNSI lì'Alternativa diamo pubblicamente la nostra solidarietà ai colleghi e chiediamo alla Federazione Nazionale della Stampa e all'Associazione Stampa Romana, sempre solerti nella difesa della professione, di intervenire per censurare il comportamento del senatore Pedica spendendo una parola in difesa dei colleghi dell'ufficio stampa di palazzo Chigi. Questo anche per non confermare ancora una volta che la "loro" difesa della libertà è decisamente strabica.
I consiglieri FNSI e ASR aderenti a l'Alternativa
(FNSI: Paolo Corsini, Luigi Monfredi e Pierangelo Maurizio; ASR: Marco Ferrazzoli, Luciano Ghelfi e Lucilla Parlato)