"La stagione delle riforme" aprirà gli Stati Generali della comunicazione pubblica in Italia e in Europa: a Bologna dal 6 all'8 ottobre

Sarà "La stagione delle riforme e la comunicazione pubblica" il tema che aprirà la prima edizione degli Stati Generali della Comunicazione Pubblica in Italia e in Europa, che si svolgerà a Bologna (Palazzo Re Enzo, 6-8 ottobre), organizzati dall'Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale in collaborazione con BolognaFiere

L'inaugurazione della manifestazione, il 6 ottobre, sarà dedicata alle grandi trasformazioni che stanno coinvolgendo la Pubblica Amministrazione. Un processo di rinnovamento, cominciato ormai da quindici anni, per un sistema che da sempre è al centro di riforme ma che, agli occhi del cittadino, pare non riformarsi mai. La sessione plenaria di apertura è organizzata con la collaborazione del Ministero della Pubblica Amministrazione e Innovazione e dell'Osservatorio sulle Riforme della Pubblica Amministrazione. Il primo giorno di incontri sarà dedicato anche all'utilizzo delle nuove tecnologie, uno degli aspetti che, insieme ai processi di semplificazione, risulta sempre più centrale e strategico. L'iniziativa è a cura del Cnipa (Centro Nazionale per l'Informatica nella Pa) e di Fti (Forum per la Tecnologia dell'Informazione). Il dibattito a più voci sulla Comunicazione in Europa, organizzato in collaborazione con la Feacp (Federazione europea delle associazioni di comunicazione pubblica), l'Unione Europea, la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea e dell'Europarlamento, e l'Istituto per gli Studi europei dell'Università di Bologna, chiuderà questa prima giornata. L'Università, la formazione e le professioni saranno i temi del secondo giorno di lavori degli Stati Generali. Oltre al progetto "Percorsi di educazione alla cittadinanza per la scuola" coordinato dalla professoressa Flavia Franzoni e gestito dall'Iress, l'Istituto emiliano-romagnolo per la ricerca e la formazione, che coinvolge centinaia di studenti delle scuole medie e superiori, la Conferenza Nazionale delle Facoltà e dei Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione, incontrerà docenti e rappresentanze studentesche, per discutere di temi come la riforma dei curricula e l'accesso ai nuovi media. La formazione, sarà un altro degli argomenti al centro del confronto. Il convegno in cui si parlerà della figura de "I comunicatori e il rinnovamento della scuola", sarà organizzato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e il Formez. L'Associazione "Comunicazione Pubblica", le organizzazioni sindacali del pubblico impiego, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e il Coordinamento Libere Associazioni Professionali, poi, si confronteranno sul tema della professione. Se è vero che il capitale umano è una risorsa imprescindibile per ogni reale processo di innovazione, la sua valorizzazione diventa una tappa obbligata di un percorso di crescita e di valorizzazione della macchina amministrativa. Il rapporto tra informazione e comunicazione sarà al centro dell'incontro "Le reti intelligenti: esperienza di partecipazione nelle realtà locali", a cui collaborano Agenda 21 locali, Cittadinanza Attiva, l'associazione Camina (Città Amiche dell'Infanzia e dell'Adolescenza) e la Regione Emilia-Romagna che organizzerà anche il convegno nazionale su "Reti, creatività e partecipazione... le vie dell'altruismo". Saranno inoltre assegnati i premi "Europa 2008" e "CP" a personalità particolarmente distintesi in questi settori. Si svolgerà anche la cerimonia di premiazione del concorso "Una P.A. da favola". L'8 ottobre, gli Stati Generali chiuderanno con una sessione plenaria a cui è stato invitato il ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione Renato Brunetta, sul tema "Nuove frontiere e nuova compiti per la comunicazione Pubblica. Nel corso della manifestazione l'Associazione "Comunicazione Pubblica" organizzerà i propri tradizionali Laboratori di Comunicazione Pubblica "Sapere & Fare", percorsi qualificanti per gli operatori della comunicazione. Aggiornamenti continui sul programma e indicazioni sulle modalità di partecipazione sono visibili al sito www.compubblica.it.