Il segretario dell’Associazione Stampa Romana sottolinea la gravità dell’episodio di cui è vittima il collega Paolo Capresi di Mediaset, trasferito in modo illegittimo dal Tg5 a Studio Aperto in violazione delle norme contrattuali e degli accordi integrativi aziendali.
Il Cdr del Tg5 ha giustamente espresso il proprio parere contrario, ritenendo inaccettabile il principio del trasferimento senza consenso dell’interessato e stigmatizzando che nell’intera vicenda l’azienda e la Direzione del Tg5 non abbiano seguito la procedura delle necessarie comunicazioni al sindacato, per come previsto dal Contratto nazionale di lavoro.
L’Associazione Stampa Romana, nel ribadire la propria solidarietà al collega Paolo Capresi, mette a sua disposizione tutti gli strumenti necessari a tutela della sua professionalità.