Incontro tra l’Assostampa Romana e l’Assessorato al Lavoro della Regione Lazio

Trovare nuovi percorsi per superare la crisi dell’editoria nel Lazio, progettare un  welfare regionale per collaboratori, freelance e precari; utilizzare la formazione come volano di una crescita occupazionale stabile; individuare e formare nuove figure professionali nell’ambito della multimedialità: sono in sintesi i temi dell’incontro che si è svolto nella sede dell’Associazione Stampa Romana fra una delegazione dell’Asr (il segretario Paolo Butturini e i vicesegretari Marina Garbesi e Roberto Toppetta) e l’assessore al Lavoro e Formazione della Regione, Mariella Zezza, affiancata dal capo segreteria Claudio Durigon e dal funzionario responsabile degli ammortizzatori sociali Raffaele Fontana.

L’Assessore Zezza ha riconosciuto  “La centralità del comparto informazione e comunicazione come possibile volano della crescita generale e come luogo privilegiato per lo sviluppo tecnologico e occupazionale, in linea con le politiche attive che l’assessorato ha già sviluppato e svilupperà a breve”.
“Una regione delle dimensioni e dell’importanza del Lazio - ha sottolineato il segretario dell’Asr Paolo Butturini – storicamente votata al terziario avanzato, ha nell’editoria multimediale uno dei suoi assetti strategici. L’Asr è intenzionata a promuovere tutte le iniziative che contribuiscano alla crescita occupazionale stabile e regolata, individuando nella Regione, in particolare nell’assessorato retto da Mariella Zezza, uno dei principali interlocutori istituzionali”.
Dopo un primo esame degli ambiti in cui si può sviluppare la collaborazione fra Assessorato regionale e Asr, l’incontro si è chiuso con il rinvio a un tavolo tecnico, da tenersi entro la fine di maggio, nel quale approfondire e concretizzare tutti i progetti che l’Asr presenterà e che avranno come fili conduttori: l’alta formazione, la formazione permanente nell’ottica della stabilizzazione dei precari e dell’aumento dei posti di lavoro giornalistici.