Inchiesta giudiziaria sui diritti tv. Giulietti (Articolo 21):"Intollerabile l'aggressione del premier al Corriere della Sera". La replica di Lainati (Forza Italia)

(ANSA) - ROMA, 30 dic - ''L'aggressione contro il Corriere della Sera da parte del premier e' intollerabile nei toni e nei modi''. Cosi' il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti commenta l'attacco che il quotidiano di via Solferino ha ricevuto dopo aver pubblicato la notizia dell'invito a comparire di Berlusconi per l'inchiesta sui diritti tv.

''L'aggressione afferma Giulietti - e' ancora piu' grave perché fatta per bocca del suo portavoce (Bonaiuti, ndr) che e' anche sottosegretario con delega all'editoria, ruolo che dovrebbe portarlo a tutelare la carta stampata piuttosto che ad attaccarla. Le notizie riferite dal Corriere sottolinea il portavoce di Articolo21 - possono piacere o meno, rivelarsi fondate o infondate, ma nessuno puo' chiedere ad un quotidiano di non rendere note informazioni di assoluta rilevanza come la notizia che e' stata recentemente pubblicata. Del resto sottolinea Giulietti - se la stampa internazionale e gli organismi internazionali hanno ritenuto particolarmente anomala e scandalosa la situazione determinata nel settore dei media qualche ragione ci deve pure essere. Il servizio d'ordine politico e mediatico del presidente del consiglio - conclude Giulietti - invece di scagliare anatemi nei confronti della stampa forse dovrebbe aiutare la pubblica opinione a comprendere, ad esempio quali misteri che abbiano portato alla concentrazione nelle mani di una sola persona i diritti sportivi tv''. (Fonte Ansa). "Desta una certa sorpresa - afferma Giulietti - che dalle 13 di ieri, nelle principali edizioni di alcuni telegiornali, in particolare in quelli del servizio pubblico, gli italiani non abbiano capito che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e alcuni suoi collaboratori sono infuriati con un articolo del Corriere della sera relativo all'inchiesta che lo vedrebbe coinvolto nella presunta corruzione di un teste in tema di diritti televisivi". Lo afferma Giuseppe Giulietti, della Commissione di vigilanza Rai. "Molto difficile sino a questo momento - prosegue Giulietti - e' stato per gli italiani capire di quale inchiesta si stia parlando e per quale ragione il Corriere della sera abbia deciso di assegnare un rilievo cosi' particolare a questa notizia, peraltro riportata anche dai principali quotidiani della stampa internazionale che evidentemente non l'hanno affatto ritenuta vecchia, ma di assoluta rilevanza. Ci auguriamo che nelle prossime edizioni sia consentito agli italiani di ricevere una corretta e imparziale informazione". fonte ITALPRESS. "Giulietti vorrebbe impedire al portavoce del Presidente del Consiglio, Paolo Bonaiuti, di svolgere anche la sua funzione istituzionale". Cosi' Giorgio Lainati, capogruppo Forza Italia in Commissione Vigilanza della Rai, replica a Giulietti: "Davvero una strana concezione della democrazia quella dell'esponente diessino, visto che non prevede ne' il diritto di critica ne' quello di replica, altro che aggressione al Corriere della Sera. Invece Giulietti farebbe bene a guardare in casa sua e ad esigere chiarezza rispetto agli intrecci che coinvolgono il suo partito e i gruppi economici e finanziari vicini alla sinistra". (fonte Italpress). STF 30-DIC-05 15:11 NNNN