Diverse importanti testate americane si sono unite nel boicottaggio degli incontri con il ministro della Giustizia Eric Holder che avrebbe voluto parlare in modo informale, "off the record" dicono gli americani, della controversa vicenda delle inchieste sui giornalisti investigativi. I giornalisti si rifiutano di partecipare all'incontro a meno che non sia "on the record", cioè con la possibilità di citare direttamente le dichiarazioni di Holder.
Sono state Associated Press, l'agenzia che è al centro della vicenda delle intercettazioni telefoniche, New York Times, Huffington Post, Cnn e il gruppo dei McClatchy a lanciare il boicottaggio, mentre Washington Post e Politico finora confermano la loro partecipazione all'incontro, fissato per domani, durante il quale il dipartimento di Giustizia presenterà i cambiamenti che intende fare nella linee guida riguardo alle indagini sui giornalisti.
Un cambiamento che si è reso necessario dopo la polemica suscitata dall'inchiesta, avviata proprio per richiesta di Holder, a carico di un giornalista di Fox news per verificare se potesse essere incriminato come complice nella diffusione di notizie top secret per aver pubblicato informazioni ottenute da un collaboratore del dipartimento di Stato sulla Corea del Nord. L'emittente televisiva è stata invitata all'incontro ed ha confermato la sua partecipazione, si legge in un articolo su Politico. (WASHINGTON, 30 MAGGIO - ADNKRONOS)