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I muri imbrattati della sede di Edinet a Pietra Ligure (Foto: associazioneliguregiornalisti.org)
Associazioni 13 Feb 2024

Imbrattata la sede della società che edita Genova 24 e Ivg. Assostampa e Odg: "Atto meschino"

Ai colleghi la «piena e totale solidarietà» dei rappresentanti regionali dei giornalisti e la vicinanza della Camera del Lavoro di Savona e della Cgil Liguria.

Associazione Ligure dei Giornalisti, Gruppo Cronisti Liguri e Ordine dei Giornalisti della Liguria esprimono «piena e totale solidarietà ai colleghi di Genova 24 e Ivg e condannano un atto vergognoso e meschino contro i giornalisti delle due testate».

Come si legge sul sito web dell'Assostampa, nella notte tra lunedì 12 e martedì 13 febbraio 2024, a Pietra Ligure, «sono stati imbrattato i muri della sede di Edinet, la società che edita i due giornali online. "Giornalisti kapò nazisti" e "Vivi perché liberi" e a fianco il simbolo, due V sovrapposte a formare una W inscritte all'interno di un cerchio: sono questi i contenuti delle scritte apparse a Pietra Ligure nella notte. Scritte – concludono Associazione Ligure dei Giornalisti, Gruppo Cronisti Liguri e Ordine dei Giornalisti della Liguria – che sembrano essere riconducibili a un gruppo no vax attivo nel ponente ligure».

Anche Camera del Lavoro di Savona e Cgil Liguria si uniscono all'Associazione Ligure dei Giornalisti, al Gruppo Cronisti e all'Ordine dei Giornalisti che hanno espresso piena e totale solidarietà ai colleghi di Genova 24 e Ivg. «Gesti meschini agiti nell'anonimato sono contrari ai principi sui quali si fonda la nostra Repubblica e pertanto vanno respinti con fermezza e determinazione», commentano Camera del Lavoro di Savona e Cgil Liguria.

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