CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Associazioni 23 Dic 2010

Il segretario dell’Asr, Paolo Butturini: “Contro i tagli del governo serve una grande alleanza fra i mondi dell’informazione, della cultura, della conoscenza e della comunicazione”

Tagli alla cultura, alla ricerca, all’istruzione, allo spettacolo e ora, dopo tante rassicurazioni, anche all’editoria e alla emittenza locale. Sono tutte decisioni figlie di un unico disegno: rifondare, in peggio, la costituzione materiale del Paese, spazzare via quello che si ritiene superfluo o addirittura pericoloso, privatizzare i saperi a danno della collettività.

Tagli alla cultura, alla ricerca, all’istruzione, allo spettacolo e ora, dopo tante rassicurazioni, anche all’editoria e alla emittenza locale. Sono tutte decisioni figlie di un unico disegno: rifondare, in peggio, la costituzione materiale del Paese, spazzare via quello che si ritiene superfluo o addirittura pericoloso, privatizzare i saperi a danno della collettività.

Una serie di provvedimenti che produrranno, tra l’altro, la cancellazione di centinaia di migliaia di posti di lavoro. Sarà questo l’enorme costo sociale e umano di una politica economica miope e disastrosa.

L’informazione è il tessuto connettivo della cultura civile in una democrazia: ma questa non è una battaglia che i giornalisti possano combattere da soli. Mi auguro che il prossimo congresso della Fnsi serva anche a lanciare un appello alla mobilitazione di sindacati, associazioni e di tutti i lavoratori della conoscenza e della comunicazione: serve una piattaforma che unisca trasversalmente settori limitrofi che faticano a riconoscere il terreno comune su cui muoversi. Dobbiamo contrastare la deriva impressa dall’esecutivo a comparti fondamentali per lo sviluppo, anche economico, del nostro Paese. Ma soprattutto dobbiamo ricostruire un concetto di bene comune, di servizio pubblico, che anni di politiche selvaggiamente liberiste, coniugate coi più svariati conflitti di interesse, hanno cancellato dalla memoria storica dell’Italia.

 

@fnsisocial

Articoli correlati