Una nuova diffida è giunta sui tavoli dei responsabili di tv e giornali; questavolta per conto del rettore dell'università del Molise Cannata. Con la lettera, oltre a valutare le notizie riportate da alcune testate, ritenute non veritiere e lesive dell’onorabilità delle persone citate, si vorrebbe negare ai media di “propagare mediante la rassegna stampa dei quotidiani o la riproduzione di siti di informazione via internet” quelle che l'avvocato considera “diffamazioni”.
Libero il confermato rettore dell'ateneo del Molise e il suo legale di rifarsi in sede penale e civile del presunto danno che sarebbe stato arrecato. Inaccettabile, invece, l'ennesima diffida a leggere i titoli dei giornali nella rassegna stampa, che sa di intimidazione e che per questo motivo il sindacato dei giornalisti respinge con decisione. L'Assostampa preannuncia iniziative forti e adeguate al caso, per opporsi ad una deriva pericolosa e antidemocratica che non ha riscontri in Italia.