Il piano editoriale presentato alla redazione del TG5 da Carlo Rossella ottiene il gradimento con 56 sì, 20 no, 8 schede bianche e 7 nulle Il Cdr: "Metteremo a punto un codice dei diritti e doveri del giornalista a tutela della completezza e indi

Il piano editoriale presentato alla redazione del TG5 da Carlo Rossella ottiene il gradimento con 56 sì, 20 no, 8 schede bianche e 7 nulle
Il Cdr: "Metteremo a punto un codice dei diritti e doveri del giornalista a tutela della completezza e indipendenza dell'informazione"

Il piano editoriale del direttore Carlo Rossella ha ottenuto il gradimento dei giornalisti del Tg5 con 56 voti a favore, 20 contrari, 8 schede bianche e 7 nulle. Lo comunica in una nota il CdR della testata giornalistica che precisa anche come, in relazione ai temi dell'indipendenza e della completezza dell'informazione (temi di primaria importanza nella tradizione del nostro telegiornale e in vista di importanti scadenze politiche) ''provvedera' anche a mettere a punto un codice dei diritti e dei doveri del giornalista del Tg5, alla stregua di quanto si verifica in altre testate italiane, come per esempio il Corriere della Sera, e sulla scorta di documenti etici gia' esistenti, come per esempio il Codice elaborato dall'Ordine dei giornalisti''. ''Su preciso mandato dell'assemblea del 14 dicembre - si legge - il comitato di redazione del Tg5 intende ora avviare un confronto con la direzione e con l'azienda sulla fattibilita' del piano editoriale relativamente all'organizzazione del lavoro, agli organici e ai budget per la realizzazione delle produzioni giornalistiche del Tg. La questione coinvolge anche, come e' facilmente comprensibile, la piu' volte manifestata intenzione dell'azienda di investire maggiormente nell'informazione e di valorizzare le risorse professionali interne''. Il cdr del Tg5, prosegue la nota, ''si mettera' subito al lavoro insieme al coordinamento dei cdr Mediaset per elaborare la piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo, che scadra' nel gennaio 2005''. Il comitato di redazione, conclude la nota, ''invita tutti i colleghi ad unire gli sforzi per sostenere il raggiungimento di questi obiettivi''. (AGI)