Il ministro del lavoro Damiano "rammaricato" per la mancata approvazione delle norme che riguardavano i giornalisti

Il Ministro del Lavoro Cesare Damiano si dice "rammaricato" per la mancata approvazione, nel dl milleproroghe, della norma relativa agli esoneri contributivi relativi ai giornalisti dipendenti, che era stato oggetto di accordo con le parti

In una nota, si spiega che "a seguito alla crisi di Governo e allo scioglimento anticipato delle Camere, con la conseguente impossibilità di approvazione della legge sull'Editoria, il nostro Dicastero si è assunto l'onere di presentare al decreto legge, cosiddetto Milleproroghe, un emendamento che riproponesse la norma stessa". "In considerazione degli accordi presi fra tutte le forze politiche - prosegue la nota - l'emendamento è stato presentato in via parlamentare e che non ha ricevuto l'approvazione da parte delle Camere. Purtroppo, questo è uno dei tanti traguardi che, con la fine anticipata dell'Esecutivo, non sono stati raggiunti". Damiano si dice "il primo ad essere rammaricato per la mancata approvazione dell'emendamento, considerando l'impegno profuso per sollecitare e accompagnare le Parti ad un accordo". (AGI)