Il ministro Damiano auspica la conclusione dell'iter per il contratto dei giornalisti

"Mi sembra giunto il tempo per la conclusione dell'iter. È un appello che rivolgo a tutti. Naturalmente il Governo non si è tirato indietro e sarà nuovamente disponibile ad accogliere sul tavolo terzo la volontà delle parti". Lo ha detto questa sera a Teramo, a margine dell'inaugurazione del nuovo anno accademico dell'universita", il ministro del Lavoro Cesare Damiano parlando del rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti

"Il Governo - ha ricordato Damiano - è già intervenuto sul contratto dei giornalisti. È un anno che cerco inutilmente di far sedere allo stesso tavolo le parti per arrivare ad una conclusione. Il sindacato dei giornalisti si è detto disponibile, quello degli editori indisponibile. Ciononostante il Governo è riuscito a produrre un documento condiviso separatamente dalle parti sulla precarietà del lavoro, i free lance da 5 euro a pezzo che hanno un contratto a progetto per i quali abbiamo previsto nel protocollo del 23 luglio scorso di elevare i contributi ai fini pensionistici dal 12 al 26% in quattro anni, con due terzi a carico dell'impresa e un terzo dei lavoratori. Abbiamo esteso a questi lavoratori del settore dell'editoria maternità e malattie che non avevano" ed è "previsto l'inserimento nei percorsi di stabilizzazione. Un piccolo passo - ha rilevato infine il ministro - che ha risolto gran parte dei problemi contenuti nel contatto giornalistico. Mi auguro che dovendo trattare qualche problema normativo residuo della parte salariale tutto questo renda più facile la conclusione, soprattutto ora che i giornalisti hanno tenuto il loro congresso". (AGI)