CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Uffici Stampa 25 Lug 2008

Il Gus Sicilia: “Si apra una nuova fase per gli uffici stampa. Dopo le stabilizzazioni, via ai concorsi negli enti locali. Lotta dura all’abusivismo e alla deregulation”

Il nuovo Consiglio Direttivo del Gus Sicilia, Gruppo Uffici Stampa della Federazione Nazionale della Stampa, ritiene che, sperimentata con una serie di significativi successi la procedura di stabilizzazione dei colleghi precari grazie all’applicazione della Legge Finanziaria Nazionale e del Contratto Collettivo Regionale sugli uffici stampa, debba partire una nuova fase per gli uffici stampa negli enti pubblici, sempre più improntata alla rigorosa tutela della legalità, alla ricerca di nuova occupazione per i giornalisti addetti stampa ed al consolidamento di quella già esistente.

Il nuovo Consiglio Direttivo del Gus Sicilia, Gruppo Uffici Stampa della Federazione Nazionale della Stampa, ritiene che, sperimentata con una serie di significativi successi la procedura di stabilizzazione dei colleghi precari grazie all’applicazione della Legge Finanziaria Nazionale e del Contratto Collettivo Regionale sugli uffici stampa, debba partire una nuova fase per gli uffici stampa negli enti pubblici, sempre più improntata alla rigorosa tutela della legalità, alla ricerca di nuova occupazione per i giornalisti addetti stampa ed al consolidamento di quella già esistente.

Per questa nuova fase, si individuano alcune azioni prioritarie da parte del Sindacato dei giornalisti siciliani: 1) Screening sui processi di stabilizzazione e sull’apertura delle procedure concorsuali, laddove sia già possibile. E’ necessaria una forte azione di pressione su quegli Enti locali che hanno già avviato o possono avviare la stabilizzazione degli addetti stampa precari, molti dei quali di lungo corso, rilanciando contemporaneamente e contestualmente la verifica delle dotazioni organiche in tutti gli altri Enti che possono dotarsi di uffici stampa per pubblico concorso. In quest’ottica, va di nuovo coinvolto e sollecitato l’Assessorato agli Enti Locali a prevedere forti interventi sostitutivi per tutti quegli Enti che non hanno ancora previsto gli uffici stampa nei loro organici 2) Verifica rigorosa della corretta applicazione, in tutti gli uffici stampa e per tutti gli addetti stampa degli Enti locali siciliani, del Contratto Nazionale di Lavoro Giornalistico, con tutti gli istituti in busta paga, così come previsto dal Contratto Collettivo del 24.10.2007 3) Rivisitazione e adeguamento alle novità normative ed alla situazione in atto del Decreto Barbagallo, che assegna i punteggi per i concorsi negli uffici stampa siciliani 4) Riapertura del tavolo di trattativa e concertazione con la Regione (Commissione paritetica), al fine di: verificare i percorsi di stabilizzazione e l’iter per le procedure concorsuali; affrontare e concludere la controversa discussione sulle Asl e sulle Aziende Ospedaliere, ottenendone l’immediato e ineludibile riconoscimento e inserimento tra gli Enti siciliani che devono istituire uffici stampa ed applicare la normativa specifica ed il contratto di lavoro giornalistico; discutere e chiarire gli aspetti ed elementi contrattuali, sia normativi che economici, che possono essere oggetto di contradditoria interpretazione. Visti i tagli, annunciati e da più parti già effettuati, alla finanza locale, si potrebbe anche richiedere la previsione di uno specifico stanziamento a favore degli Enti per gli uffici stampa, considerato il loro ruolo strategico per la trasparenza dell’attività della PA e la promozione delle realtà locali 5) Concreto avvio, in stretta sinergia con l’Assostampa e le sue Segreterie Provinciali, di un censimento su larga scala di tutti gli uffici stampa siciliani, al fine di fare emergere in pieno da un lato l’intero sistema di professionalità operanti e di diritti acquisiti nelle varie realtà regionali, dall’altro l’ancora vastissimo “sommerso”, governato da numerose Pubbliche Amministrazioni all’insegna della più totale deregulation normativa e contrattuale 6) Così come più volte sollecitato dal Gus e come sta già accadendo per il sistema radiotelevisivo locale, immediato avvio, in sinergia con l’Ordine dei Giornalisti e l’Assostampa, di una fortissima iniziativa di contrasto all’abusivismo negli uffici stampa siciliani. Ciò al fine di denunciare, anche all’autorità giudiziaria nei casi estremi, le ancora numerose, gravissime situazioni relative ad amministratori e funzionari pubblici che emettono comunicati stampa, rendendosi pubblicamente colpevoli del reato di esercizio abusivo della professione giornalistica e ledendo la dignità professionale dei colleghi addetti stampa spesso operanti nelle loro stesse amministrazioni 7) Generale elezione dei fiduciari degli Uffici Stampa 8) Proseguire sulla strada, già intrapresa dal Gus, del dialogo costruttivo e delle iniziative comuni con i Comunicatori pubblici, con l’obiettivo di rafforzare - nel rigoroso rispetto delle differenti specificità, prerogative e attività professionali - la sempre più corretta applicazione delle Legge 150 sull’informazione e comunicazione pubblica e di divulgarne costantemente i contenuti, ancora troppo spesso oggetto di ambigue e vischiose applicazioni in numerose Pubbliche Amministrazioni siciliane 9) Preso atto, con grande soddisfazione, del costante lavoro svolto sul territorio dal Gus in assoluta sinergia con l’Assostampa siciliana e i suoi organismi dirigenti, se ne auspica un sempre maggiore rafforzamento di strategie ed obiettivi comuni, a tutela della legalità, dei diritti di tutti i colleghi degli uffici stampa della nostra regione e per la concreta soluzione delle loro problematiche Il nuovo Consiglio Direttivo del Gus Sicilia, già composto da Gaetano Perricone (presidente), Agata Di Giorgio (vicepresidente), Daniele Lo Porto, Mariano Messineo, Carmelo Miduri, Roberto Ginex e Francesco Mazzola, ha inoltre deliberato, nella sua riunione di insediamento ad Acireale, di cooptare i colleghi Francesca Pavano e Antonio Foti, allo scopo di rafforzare la propria azione sul territorio siciliano. Il Presidente del Gus Sicilia Gaetano Perricone

@fnsisocial

Articoli correlati