Il Gruppo Caltagirone editore raddoppia l'utile nel 2007: 61 milioni di euro con una crescita del 92,4 per cento

Il gruppo Caltagirone Editore raddoppia l'utile che passa da 31,8 milioni del 2006 a 61,077 milioni dello scorso anno con una crescita del 92,4%. Tra gli altri dati del bilancio, che oggi ha avuto il via libera dell'assemblea, aumentano anche i ricavi che con una crescita del 7,3% si attestano a quota 296,430 milioni. Cresce anche il margine operativo lordo che si attesta a 52 milioni (+8,8%)

Rispondendo alle domande degli azionisti, il presidente Francesco Gaetano Caltagirone, ha spiegato: ''cerchiamo di far lavorare bene la societa', ma c'e' un accumulo di valore non espresso'' per quanto riguarda l'andamento del titolo negli ultimi anni. Il presidente, dopo aver ricordato che il gruppo puo' contare su una liquidita' di 450 milioni, ha aggiunto che attualmente ''il titolo quota meno dei soldi che ci sono dentro''. E sempre rispondendo alle sollecitazioni degli azionisti Caltagirone ha spiegato di essere favorevole ad un'eventuale operazione di buy-back: ''Sono favorevole ma se e' una difesa del titolo sono contrario perche' il titolo deve avere corso libero. Se compriamo e' perche' siamo convinti che sia un investimento''. Insomma ''i numeri per la gestione tipica - ha detto - sono soddisfacenti anche se il momento pubblicitariamente non e' facile. Ma grazie al buon lavoro dell'amministratore delegato (Albino Majore) si e' creata una crescita che non e' fisiologica in questo momento. L'economia in generale va verso un periodo non felicissimo e il paese ha un problema di non creazione di ricchezza''. Con l'approvazione del bilancio 2007 viene dato anche il via libera al dividendo che per l'anno passato e' fissato a 0,20 euro per azione. I numeri del bilancio 2007 sono - secondo Caltagirone - ''tutti eccezionali e i risultati soddisfacenti. Abbiamo indicatori positivi nonostante la pubblicita' aumenti poco e l'economia generale e quindi la domanda siano in stagnazione''. Buona anche la posizione sul mercato: ''Siamo il secondo gruppo editoriale italiano come numero di lettori con una quota di lettori medi giornalieri del 24,43% (5,570 milioni di lettori al giorno)''. (ANSA)