Il Consiglio Provinciale di Bologna: “No all’utilizzo della libertà di stampa come strumento di pressione”

Con 21 voti a favore su 24 partecipanti il Consiglio Provinciale di Bologna ha approvato l’ordine del giorno in cui si stigmatizza il ruolo de ‘Il Giornale’ nella vicenda che ha coinvolto la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia  

Il Consiglio Provinciale, nella seduta del 25.10.2010 ha approvato il testo del documento:

Il Consiglio Provinciale di Bologna

appreso

dalla stampa della vicenda che vede contrapposti la Presidente di Confindustria, Dr.ssa Emma Marcegaglia, con il vertice del Giornale in relazione a presunte “interferenze” che quel quotidiano avrebbe messo in atto;

tenuto conto

che questa vicenda si aggiunge ad altre analoghe che hanno, anche recentemente, visto come protagonista lo stesso quotidiano ed altri organi d’informazione, contribuendo così a creare un clima politico torbido ed arroventato;

tenuto conto altresì

che la libertà di stampa va sempre e comunque garantita, quale bene insostituibile di ogni democrazia;

ribadisce con forza

che l’informazione e le inchieste giornalistiche, non possono essere utilizzate come strumento di pressione o di censura, ma deve necessariamente garantire, con la propria, anche la libertà di espressione di ciascun cittadino.   

omissis

Presenti n. 24               Votanti n. 24

Messo ai voti dal Presidente, l'Ordine del Giorno è approvato con voti favorevoli n.21 (DRAGHETTI BEATRICE, GUIDOTTI SERGIO, BARELLI MAURIZIO, BARUFFALDI MARIAGRAZIA, CALIANDRO STEFANO, COCCHI ANNA, DEGLI ESPOSTI EDGARDA, FABBRI MARILENA, FUSCO MARIETTA, GNUDI MASSIMO, MAZZANTI GIOVANNI MARIA, MUSOLESI NADIA, NALDI GIANCARLO, REBECCHI NARA, TORCHI EMANUELA, ZANIBONI GABRIELE, SORBI MAURO, TOMMASI GIANFRANCO, FLAIANI ROBERTO, SABBIONI GIUSEPPE, PAGNETTI FRANCESCO), contrari n.3 (MAENZA SALVATORE, RUBINI CLAUDIA, BORGONZONI LUCIA), e astenuti n.0 (), resi con strumentazione elettronica.