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Cdr 25 Nov 2011

Il Comitato di redazione de ‘il Resto del Carlino’: sì a nuove iniziative ma con quali organici?

Il Resto del Carlino-Poligrafici Editoriale lancia un settimanale gratuito di 24 pagine che ogni venerdi' sara' distribuito con il quotidiano nella zona del distretto ceramico tra le province di Modena e Reggio Emilia. Il fascicolo di approfondimento riguarderà i comuni di Sassuolo, Formigine, Maranello, Fiorano Modenese, Prignano per il versante modenese e quelli di Scandiano, Castellarano, Casalgrande, Rubiera e Viano per quello reggiano.

Il Resto del Carlino-Poligrafici Editoriale lancia un settimanale gratuito di 24 pagine che ogni venerdi' sara' distribuito con il quotidiano nella zona del distretto ceramico tra le province di Modena e Reggio Emilia. Il fascicolo di approfondimento riguarderà i comuni di Sassuolo, Formigine, Maranello, Fiorano Modenese, Prignano per il versante modenese e quelli di Scandiano, Castellarano, Casalgrande, Rubiera e Viano per quello reggiano.

Nell'inserto, presentato stamani nella sede di Confindustria Ceramica a Sassuolo dal vicedirettore del Resto del Carlino Beppe Boni, troveranno spazio inchieste e rubriche sui temi specifici dell'area di copertura, con ampie sezioni dedicate alla voce e alle segnalazioni dei lettori. La prima uscita e' programmata per venerdi' 25 novembre. Il progetto di 'settimanale di prossimità' realizzato per il distretto ceramico e' il primo di una serie che coinvolgera' nei prossimi mesi diverse zone dell'area di diffusione del quotidiano. (MODENA, 23 NOVEMBRE - ANSA)

IL COMITATO DI REDAZIONE DE “IL RESTO DEL CARLINO”

In riferimento alla nota diramata dalla Poligrafici Editoriale nella quale si annuncia l’uscita di un nuovo settimanale gratuito nella zona del distretto ceramico tra le province di Modena e Reggio Emilia, il Comitato di Redazione de “il Resto del Carlino”, dopo avere incontrato l’Azienda e la Direzione per verificare le notizie che da giorni circolavano su tale uscita, ribadisce di essere sempre favorevole a nuove iniziative purché supportate da un adeguato incremento di organico e sottolinea l'attuale situazione di sofferenza in cui versano le redazioni locali in particolare e l'impossibilità di gravare di ulteriore lavoro tali redazioni.
A fronte di una sperimentazione di almeno cinque settimane come quella ipotizzata da Azienda e Direzione, il Cdr giudica negativamente il mancato adeguamento degli organici con contratti a termine per una durata pari a quella prevista dalla sperimentazione e chiede che l'Azienda provveda fin da subito a un adeguamento degli organici necessari a realizzare tali settimanali.
Il Comitato di redazione, in ogni caso, si riserva di concordare una linea e azioni comuni assieme agli altri Cdr del Gruppo al termine del confronto con Azienda e Direzioni già previsto per martedì 29 novembre. Bologna, 24 novembre 2011

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